OLBIA |
I Carabinieri del Comando Provinciale di
Sassari, questa mattina, hanno eseguito un ordine
di carcerazione nei confronti di Nino Cherchi, condannato all’ergastolo per
l’omicidio di due albanesi avvenuto in Olbia nell’aprile 2010.
Il Cherchi, nato nel 1941 ad Orune, ha un
pedigree di tutto rispetto: a 19 anni accusato di omicidio ed arrestato, poi
assolto in Corte d’Assise, nel 1962 in Cassazione viene condannato a 9 anni per
una serie di reati fra cui rapina ed estorsione; fra il 1965 ed il 1967 viene
accusato di alcuni conflitti a fuoco con le forze dell’ordine e in particolare
di aver sparato ai Carabinieri in Benetutti;
più volte inquisito per reati
gravissimi, anche l’omicidio di un poliziotto,
e poi prosciolto, viene condannato per reati minori, nel 1979 vennero
cancellate le pene nei suoi confronti dall’allora Presidente della Repubblica
Pertini.
In libertà sino all’aprile 2010 quando i Carabinieri lo arrestano
per il duplice omicidio scaturito da futili motivi: per questo viene condannato
all’ergastolo e poi gli viene
concesso il beneficio di poter scontare la pena presso la propria abitazione,
sino ad oggi allorquando i Carabinieri del Reparto Territoriale di
Olbia hanno dato esecuzione al
provvedimento dell’A.G., per trasferirlo al carcere di Nuchis.
ALGHERO
I Carabinieri del Comando Provinciale di
Sassari, questa mattina, hanno arrestato Roberto
P., impiegato 40enne, per atti persecutori.
L’uomo era stato denunciato dai Carabinieri
della Compagnia di Alghero nell’aprile di quest’anno a seguito di una
serie di minacce e molestie portate avanti per mesi nei confronti della ex
moglie 30enne.
Nonostante la denuncia ed il provvedimento
che gli imponeva di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna, l’uomo
persisteva nella medesima condotta provocatoria e minacciosa, perseguitando la
donna anche nel tragitto casa- lavoro, puntualmente verificata dai Carabinieri
che relazionavano all’AG sollecitando misure più stringenti verso l’uomo,
individuate negli arresti domiciliari eseguiti quest’oggi.
OLBIA
i Carabinieri
del Reparto Territoriale di Olbia, ieri sera, nell’ambito dei servizi
preventivi predisposti dal Comando Provinciale di Sassari ed intensificati nel
periodo prenatalizio, in Olbia hanno:
- Controllato
45 veicoli e 61 persone;
- Elevato
9 contravvenzioni per violazione al
codice della strada;
- denunciato
per guida in stato d’ebbrezza, un 30enne impiegato di Ozieri;
- denunciato,
per porto abusivo di armi (un coltello del genere proibito) un
disoccupato 37enne originario della Sicilia;
- denunciato
per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio uno studente 18enne, trovato in possesso oltre che di 10
grammi di hashish anche di un coltello del genere proibito;
- segnalata
quale assuntore di stupefacenti una 30enne disoccupata di Tempio,
trovata in possesso di mezzo grammo di cocaina;
- denunciato
un 35enne originario del siracusano alla guida della sua autovettura con
patente sospesa.