lunedì 16 dicembre 2013

Disoccupati delusi

E’ evidente lo scoraggiamento , la delusione , ma sopra tutto l’impotenza dei  componenti del “ 
movimento disoccupati e precari “ di La Maddalena ,di fronte  all’immobilismo dell’amministrazione 
, ma anche del parco che seppure interessati in precedenza, a tutt’oggi nulla hanno fatto per 
poter accontentare la schiera  di  giovani disoccupati , che a detta di molti  arrivano a quasi due 
mila . Sabato di fronte alla stampa i componenti il direttivo hanno portato a conoscenza  le 
richieste presentate  nel gennaio di quest’anno sia all’amministrazione comunale con la quale 
hanno sottoscritto un documento d’intesa , mentre al parco  sono stati presentati alcuni progetti 
redatti da Alessandro Amato . << Ebbene hanno detto in coro che ne il comune ha rispettato 
quel patto e tanto meno il parco ha preso in considerazione i progetti . Segno evidente che  ad 
entrambi dei disoccupati non gliene importa   nulla >>Che cosa hanno denunciato .Intanto il 
sempre presente presidio davanti al cancello del l’ex arsenale . i cui investimenti dovevano 
servire per rilanciare l’economia dell’isola ma oggi queste moderne e prestigiose strutture sono 
abbandonate e iniziano i primi segnali della rovina e soprattutto non ci sono prospettive di 
ripartenza o di alternativa. Questa situazione di La Maddalena è uno dei tanti segnali 
dell’economicidio che sta avvenendo in Italia. Per quanto riguarda La Maddalena i precari  
vogliono sapere dall’amministrazione che  fine ha fatto il fondo unico del 2012,previsto per 
l’apertura  dei cantieri  di lavoro   del quale nulla sia  fino ad oggi . << Ci risulta – hanno detto – 
che  su un fondo regionale di circa 2.600 milioni  di euro ,siano stati erogati 1.600 circa , con 
una rimanenza  di 1.000 milione di  euro da erogare . Pur tuttavia segnali di cantieri attivi  non ne 
abbiamo visto. Ora  si spera  che  si avviino  i cantieri  come sottoscritto  nel documento 
d’intesa :>> Passando alle azioni pratiche il Movimento intende rendere conto al più presto 
all’amministrazione civica la situazione del Fondo Unico 2012, previsto per l’apertura di cantieri di 
lavoro, di cui si sono perse le tracce. <<Ci risulta che su un fondo regionale di 2,635 milioni di 
euro, siano stati erogati 1,581 milioni – ha affermato Poggi – e ne resterebbero ancora 1,054 
milioni da erogare. Ma noi ancora non abbiamo visto un cantiere attivo. Auspichiamo – ha 
terminato – un’immediata attivazione dei cantieri straordinari come sottoscritto dalle parti nel 
documento d’intesa firmato lo scorso gennaio>>.Come Movimento Disoccupati E Precari abbiamo 
deciso di aderire alla campagna “Stop Economicidio” promossa dal Gruppo Territoriale MMT 
Sardegna (www.memmtsardegna.it) con gazebi, incontri, info point, maxi poster per le strade. 
Nel nostro piccolo vogliamo fare la nostra parte attraverso un Info Point, già attivo da qualche 
settimana presso il "Presidio permanente Ex-Arsenale", in Piazza Faravelli (zona MONETA).Peone

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