Il finto necrologio affisso da qualche buontempone nelle transenne
delimitanti l’area dello scavo annunciava la morte di cala gavetta, i consiglieri di opposizione Pier
Franco Zanchetta e Gaetano Pedroni ritengono che <<dietro questa iniziativa beffarda si celi
la sincera contrarietà di molti cittadini che non ritengono valida questa scelta e, utilizzando una
forma di protesta discutibilissima e forse eccessiva, contro la quale ci risulta però il sindaco abbia
reagito senza alcuna ironia, hanno voluto evidenziare il proprio dissenso.>> I due consiglieri
hanno ribadito la loro contrarietà alla scelta di mettere un’isola ecologica a Cala Gavetta e proseguendo nel tentativo di dissuadere la giunta a voler perseguire tale iniziativa, hanno raggiunto lo scopo , anche perché nel corso dell’ultimo consiglio comunale durante l’ora di dibattito iniziale << - hanno detto-abbiamo cercato di dissuadere l’amministrazione dal voler realizzare una di queste isole al centro
di Cala Gavetta. L’Assessore Carrera ha fornito al Consiglio molte spiegazioni relative all’oculatezza tecnica di tale scelta, che secondo i ragionamenti proposti, aiuterebbe soprattutto
lo smaltimento della spazzatura estiva. Noi riteniamo che non sia così e che il sito di Cala Gavetta, dal valore storico e identitario della nostra comunità non debba e non possa essere violentato da una struttura che mal si concilia con quella piazzetta, che determinerebbe problemi di viabilità e soprattutto accumulo di sacchetti di spazzatura, fenomeno che d’estate è facilmente ipotizzabile, con il rischio di rendere quello spazio una specie di discarica. Il nostro insistente tentativo di dissuasione è stato liquidato dall’amministrazione con un “
valuteremo in Giunta”.>>Infatti poi nelle riunione di giunta del giorno 3 la stessa ha deciso di
cercare altrove il sito da sistemarla .Meno male .Peone