Si
fa via via più chiara la complessa situazione dei trasporti marittimi tra La
Maddalena e Palau. L’abbandono dei servizi da parte dell’Enermar pare sia,
infatti, solo una chimera. La società del gruppo Moby ha recentemente
comunicato, agli uffici regionali dell’assessorato dei trasporti, la propria
intenzione di non
navigare nelle acque isolane nella tratta La
Maddalena Palau ,per la poca convenienza .
LA società Enermar comunque dovrebbe rientrare in
gioco, a quanto si dice nell'ambiente, entrando a far parte di una società di
Navigazione in cui avrebbe il 30% delle partecipazioni, mentre il restante 70%
sarebbe controllato dalla NGI il cui amministratore diverrebbe amministratore
della nuova Società. La nuova società dovrà a questo punto prendere contatti
con l'assessorato Regionale ai trasporti per poter subentrare alle corse, non
tutte, che prima venivano coperte dalla Enermar e dalla stessa NGI.
A
conti fatti, dunque, lo scenario cambierà ben poco. Le due società
continueranno ad operare nell’arcipelago ma sotto un’unica bandiera e con
un’unica nave. L’unica vera ed amara sorpresa è destinata al personale della Enermar.
Parrebbe, infatti, che l’utilizzo di una sola unità, con 2 equipaggi, per
entrambe le compagnie lasci parecchi disoccupati sul campo. Circa una decina,
ai quali è già stata comunicata l’impossibilità della programmata assunzione
estiva.Peon e