Cari colleghi della Confederazione dei Regni Individuali,
grazie al lavoro ineccepibile della regina Valeria posso inviarvi questo primo messaggio, è un semplice promemoria.
Domani si terrà l'ultima lezione del master di Regalità Individuale intitolata “Il senso della Gloria”.
Siamo abituati ad associare la Gloria a squilli di tromba, moltitudini di cori celesti, archi di trionfo. Ma sbagliamo. Quelle sono solo la celebrazione, la rappresentazione della Gloria. La Gloria è sempre privatissima, segreta; vive il silenzio delle nostre coscienze e non somiglia all'enfasi ma alla gratitudine. Si rivela nell'intima gioia di esistere, di comprendere in un abbraccio tutti gli universi possibili. E quelli impossibili.
Nelle prime tre lezioni intitolate "Io sono il Re", "Io sono il Tempo e lo Spazio" e "Io sono il mio destino" era stata raccontata l'essenza dello scettro. Nelle sei successive sono state rilanciate le sette campagne di guerra per la conquista di quel regno microscopico e sterminato che le mappe non possono registrare: il Regno Individuale. Ora non resta che tentare di finire in Gloria.
Vi ricordo che la lezione, per regalar tempo alla cena di fine corso, comincerà alle 20,30 (campanella alle 20) e chi ne avrà piacere potrà portare vettovaglie (dolci, torte salate, vino, formaggi...). Per cortesia avvertite chi era assente all'ultimo appuntamento e fate di tutto per esserci; se volete inoltre – giusto per dare un'idea della Regalità Individuale – invitate qualche umano intelligente che non ha mai assistito ad alcuna lezione di questo tipo. Sarà una bella serata.
Vi aspetto.
Filippo
