“L’alluvione
dello scorso novembre, con le sue tragiche conseguenze, è una lezione
drammatica che ci ricorda quanto sia necessario un sistema di allerta più
efficiente, così come un robusto sistema di regole per la tutela del
territorio”. Lo ha detto questa mattina il Presidente della Regione, Francesco
Pigliaru, intervenendo nella sala consiliare del Comune di Cagliari insieme al
Sindaco Massimo Zedda, alla conferenza stampa di presentazione di "Sardegna chi_ama".
L’iniziativa, ideata dal musicista Paolo Fresu e organizzata dall’associazione
culturale Dromos con il sostegno della Fondazione Banco di Sardegna in
collaborazione con soggetti pubblici e privati, riunirà numerosi artisti
in città il 31 maggio, sulla scena dell’Arena Grandi Eventi di Sant’Elia, con
l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare agli interventi di edilizia
scolastica nelle zone colpite dall’alluvione.
Pigliaru ha annunciato la volontà di realizzare nel più breve
tempo possibile un centro funzionale per la Protezione Civile, come quelli
già operativi in altre regioni italiane, ribadendo poi come la funzionalità del
sistema sia fondamentale per la messa in sicurezza dei cittadini oltre che per
la tutela del territorio. Dopo aver ricordato le vittime della tragedia, il
Presidente della Regione ha detto che è nello stesso modo doveroso ricordare la
partecipazione, la mobilitazione e la solidarietà di tutti i Sardi e prendere
esempio dai cittadini stessi. “È una responsabilità che la Regione intende fare
sua, condividendo un impegno serio e concreto con gli altri soggetti
istituzionali e assumendo un ruolo di garanzia sulla trasparenza nella spendita
delle risorse”, ha concluso Francesco Pigliaru, ringraziando gli organizzatori
del progetto e sottolineando come l'edilizia scolastica e il dissesto
idrogeologico siano in cima alle priorità della sua Giunta.(