"La posizione della Giunta regionale e le prime parole dell'assessore della Programmazione Raffaele Paci fanno temere che per la Sardegna inizi un periodo cupo. Non solo: preoccupa il fatto che questa Giunta non abbia nessuna intenzione di difendere leggi approvate dal Consiglio regionale all'unanimità, dunque anche con i voti del Pd che sostiene Pigliaru e Paci. Ricordiamo al professor Paci che il Consiglio regionale è sovrano e rappresenta l'intera Sardegna". Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa.
"L'atteggiamento genuflesso di Paci sul no al taglio del costo della benzina - prosegue Cossa - lascia sconcertati. Questa Giunta di autonomista e sovranista non ha proprio nulla. Sembra totalmente succube di Roma e dei voleri del governo nazionale. Un governo che sta dimostrando di non avere alcuna voglia di difendere gli interessi dei sardi".