Tale attività, organizzata dalla Capitaneria di Porto di La Maddalena e che ha coinvolto anche tutti i soggetti istituzionali preposti alla sicurezza (Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza e la Società terminalista), è stata eseguita per testare l’efficacia delle misure di sicurezza previste dal piano di sicurezza approvato, nonché a verificare la preparazione professionale del personale dell’impianto portuale investito di specifici compiti in materia di sicurezza per far fronte ad eventuali minacce alla security.
L’esercitazione in questione, che ha visto come scenario la ricerca di una bomba sistemata all’interno dell’impianto portuale (stazione marittima), si è conclusa positivamente.
L’esito della stessa è stato esaminato nel corso delle riunioni del comitato di sicurezza portuale e della conferenza di servizi per la sicurezza portuale tenutesi, presso il locali della stazione marittima di Santa Teresa Gallura e a cui hanno partecipato tutti i soggetti istituzionali preposti alla sicurezza, allo scopo di fornire parere all’autorità designata e autorità di sicurezza delpPorto (Capo del Compartimento Marittimo di La Maddalena) per l’attuazione delle misure disposte dal programma nazionale per la sicurezza marittima e del decreto legislativo 203/2007, al fine di valutare e proporre iniziative volte a prevenire azioni illecite intenzionali contro il trasporto marittimo, le infrastrutture e le attività dell’impianto portuale e, quindi, per il miglioramento della sicurezza portuale.Peone
