venerdì 6 luglio 2012

uarto memorial Renzo battaglia

Si sta  muovendo la macchina organizzativa per
presentare il quarto memorial Ranzo Battaglia ,
 la cui referente AISLA Sardegna della Gallura  è
la signora Francesca Di Fraia che  informa la c
ittadinanza e coloro che vogliono sostenere con
un contributo economico a sostegno dell’importante
iniziativa, che il 6 agosto 2012 alle ore 21.00, presso
la Fortezza dei Colmi (La Maddalena) è in programma
il concerto musicale del cantante Rosalino Cellammare
in arte Ron,che fra l’altro è consigliere nazionale di
Aisla Onlus e testimonial Nazionale in occasione del 4°

Memorial Renzo Battaglia.
 La referente Francesca Di Fraia ed i volontari Aisla
Sardegna del territorio sono impegnati nell’organizzazione
di tale evento musicale perchè finalizzato alla raccolta
 di fondi a sostegno dell’Associazione e della ricerca contro la Sla.
Per eventuali contatti rivolgersi alla Signora Di Fraia Tel. 3356223347
Ci muoviamo per aiutare chi non può muoversi.
PS Offriamo riscontri su locandine, manifesti, volantini e striscioni (gli striscioni forniti dalla vostra ditta).

ALL’AMICO DI SEMPRE: RENZO BATTAGLIA
Di Salvatore Faggiani
21 agosto 2008: quattro anni fa la tua dipartita. Renzo
tu vivi nei ricordi, nel memorial organizzato e fortemente
voluto da tua moglie Franca, in tuo figlio Carlo e in
 chi ti voleva bene. La Maddalena. Un regalo durato
 50 anni. Abbastanza per amarti, troppo poco per
 rassegnarsi all’idea di non averti più. Questo eri tu.
 Lo eri per Franca, per Carlo, per gli amici, per tutte le
 persone che ti conoscevano e ti avevano voluto bene.
Per tutta La Maddalena che tanto hai amato. E lo eri per me.
 Son passati quattro anni ma sembra ieri. Era una
calda e afosa notte di agosto e mentre ti accingevi a
 guardare la partita della Juventus, la nostra comune
passione, impegnata in amichevole col Napoli,
 ci hai lasciato in silenzio e con la serenità e la
 dignità che ti ha sempre contraddistinto. Sì la stessa
 dignità e la stessa serenità con cui hai affrontato e
 combattuto quella subdola e cattiva malattia,
chiamata “LA STRONZA” dall’ex calciatore di Milan
e Fiorentina Stefano Borgonovo, anche lui vittima
della SLA. Eri ben voluto da tutti. La tua morte ha
provocato una eco impensabile anche fuori
La Maddalena soprattutto nel mondo della
pallavolo dove hai annoverato tra i tuoi amici
Lucchetta e Cantagalli. Eri uno che non si tirava mai
indietro, che non abbassava mai la testa. Ti piaceva
la musica e lo sport. Il memorial a te intitolato è
diventato un appuntamento fisso dell’estate
maddalenina e racchiude in un perfetto connubio
le tue passioni: musica e sport. Per me parlare e
scrivere di te è come farti rivivere. Mi hai lasciato, anzi ci hai lasciato una
 immagine positiva. Ci hai insegnato a volerci bene e a dimostrarlo quando
 si è in vita. E poi a non arrenderci davanti alle difficoltà e tu per oltre venti
 anni lo hai fatto con la forza d’animo di chi ringrazia ogni nuovo sorgere del sole. T
u che con la tua forza infinita ci hai chiesto di non essere tristi per la tua
malattia e per la tua morte, hai racchiuso tutta la tua saggezza. Sapere
che Franca e gli amici organizzano il memorial ti fa capire quanto ti volessero
 bene. E’ una cosa che in parte ci appaga, che dà forza, ma non lenisce
il dolore. Davanti a questa tua inconsapevole eredità, vale la pena tenere
 nel cuore i momenti vissuti assieme a te, più che maledire il fatto che non
ci sei più. Conoscendoti è quello che tu vuoi. Tu che in una notte d’agosto hai
 interrotto la nostra amicizia terrena ma gonfiato quella del cuore e dove ci
ha unito una unica passione: la Juventus. Il tuo amico per sempre Tore  


Meteo