- La Regione Sardegna prosegue
nell’azione di contenimento della spesa
per razionalizzare i costi nel settore del pubblico impiego. Dopo il taglio
drastico delle “auto blu”, degli incarichi professionali e consulenze e delle
indennità del presidente della Giunta e degli assessori, la riduzione
interessa, da oggi, anche le missioni del personale, in linea con la normativa
nazionale che impone una revisione dei costi degli apparati istituzionali e
amministrativi. Con una circolare esplicativa dell’assessore degli Affari
generali, personale e riforma della Regione, Mario Floris, viene richiamata la
“massima attenzione” delle strutture regionali su trasferte e soggiorni,
fondando l’autorizzazione su concrete esigenze operative e improntandola su
criteri di risparmio nella scelta dei servizi. “In questi ultimi due anni – ha
sottolineato l’assessore Floris - la Giunta Regionale ha programmato e varato
una serie di misure urgenti per contrastare l’eccesso di spesa pubblica con
l’obiettivo del risanamento della finanza regionale e per far fronte
all’emergenza e ai tagli finanziari posti in essere dal Governo nei confronti
delle Regioni”. La direttiva, che riguarda le missioni degli uffici di
Gabinetto, dei dirigenti e del personale dipendente, punta ad evitare il
superamento dell’importo annuo assegnato e dello stanziamento complessivo dei
rispettivi capitoli di bilancio. L’esigenza di controllo della spesa impone,
infatti, che venga utilizzato correttamente il sistema informatizzato per il caricamento
delle missioni allo scopo di garantire il costante monitoraggio dell’andamento
della spesa. La circolare ha previsto, tra l’altro, un vademecum su procedure e
modalità (acquisizione dei biglietti, prenotazioni alberghiere, autonoleggio,
rimborso pasti, ecc.), ferma restando in capo alle singole strutture la
gestione delle missioni che dovranno risultare sempre le meno costose e
accompagnate da dettagliata motivazione. “Sono misure che danno prova di un
forte segnale di cambiamento e di una continuità nell’azione politica e
amministrativa della Giunta – ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo – che ha
avviato, fin dall’inizio di questa legislatura, un percorso virtuoso del taglio
dei costi della politica, nella consapevolezza che il contenimento della spesa
pubblica possa favorire, attraverso criteri improntati alla massima efficienza
e trasparenza, un rinnovato rapporto con i cittadini”.