- Sarà operativo da domani MOVE, il
Centro regionale sulla mobilità giovanile e il volontariato in Europa, promosso
dall’Agenzia regionale per il lavoro, per promuovere e incentivare la mobilità
dei giovani all’estero per permettere loro di acquisire nuove competenze,
conoscenze e professionalità che ne accrescano l’occupabilità.
Oltre 100
ragazzi provenienti da 12 paesi europei, Italia inclusa, hanno preso parte al
Thotel alla presentazione dell’iniziativa, assieme a rappresentanti di imprese
ed enti locali.. La giornata si è articolata in due sessioni: plenaria, la
mattina, e seminariale nel pomeriggio. L’attività di sportello del centro di
mobilità sarà operativa a partire da domani, giovedì 20 giugno dalle 11 alle
13, nei locali dell’Agenzia in via Is Mirrionis 195 a Cagliari; il calendario
delle aperture sarà il seguente: martedì e giovedì dalle 11 alle 13 e mercoledì
dalle 16 alle 18. Chi volesse avere maggiori informazioni sul progetto e sulle
opportunità connesse può consultare il sito internet www.movesardegna.eu e la
pagina Facebook https://www.facebook.com/centromove. Per avere contatti diretti
si può inviare una mail a move@regione.sardegna.it o telefonare al numero +39
0706067537.Introducendo i lavori, il direttore dell’Agenzia, Stefano Tunis, ha
evidenziato lo spirito e l’ambizione del progetto: "Move coglie appieno -
ha sottolineato - il tema urgente dei giovani e della loro preparazione,
pensando a un percorso guidato e di qualità che si fonda sulla consapevolezza
di quanto siano decisive le competenze trasversali ai fini della formazione e
del successivo inserimento nel mondo del lavoro dei giovani sardi ed europei.
L’impegno politico ed economico deve essere concentrato in questa direzione,
assieme alle altre misure di formazione e orientamento, varate a suo tempo,
come Master and Back. Sotto questo profilo è necessario offrire un’assistenza
costante a tutti i fruitori del servizio». Il direttore ha espresso poi
l’auspicio che l’Agenzia sia candidata ad organismo intermedio per il
coordinamento dei fondi che le autorità di gestione vorranno dedicare alle misure
di mobilità internazionale".Sulle risorse si e' soffermato l’assessore
regionale del Lavoro, Mariano Contu, che ha annunciato il varo imminente di
nuove misure. "La Giunta ha deliberato il nuovo bando back da 11,5 milioni
di euro e, a breve, partirà anche - ha aggiunto - il back impresa, incubatore
d’impresa che sarà curato dal Bic».La necessità di coordinamento puntuale dei
fondi è stata ribadita anche da Gianluca Cadeddu, direttore del Centro
regionale di Programmazione, e da Luca Galassi, direttore del servizio di
supporto all’Autorità di gestione del POR-FSE.Paolo Di Caro, direttore
dell’Agenzia nazionale per i giovani e Anna Butteroni dell’Isfol – Agenzia
nazionale LLP, hanno illustrato le strategie per la mobilità dei giovani e la
nuova programmazione 2014-2020.I lavori sono stati chiusi dagli gli interventi dei rappresentanti di Germania (Thomas Berger), Olanda (Ruud Freund), Spagna (Ane Ruiloba) e Svezia (Joel Hedlund, partner dell’Agenzia nell’ambito di Network Euromobility,rete di eccellenze della mobilità giovanile), che hanno presentato le peculiarità delle rispettive esperienze formative