L’operazione nazionale “Mare Sicuro 2013”, condotta da Capitaneria di porto e Guardia Costiera La Maddalena, concordata con l’ufficio operativo di Compamare Olbia,partirà come ogni anno
da lunedi 24 giugno fino all’ 8 settembre e vedrà impegnati gli uomini e le donne nelle attività di tutela e salvaguardia della vita umana in mare, e di prevenzione degli illeciti legati alla sicurezza
della navigazione, alla pesca, al diporto e alla preservazione dell’ambiente marino.Lo ha annunciato in una
conferenza stampa, ieri mattina, il comandante Luigi D’Aniello e il capo servizio operativo Rosario
Morello hanno illustrato brevemente i caratteri dell’operazione.
Oltre le norme che tutti devono rispettare ,quest’anno la principale novità è rappresentata dal progetto “Bollino Blu”, che ha la finalità di aumentare
l’efficienza dei controlli sulle dotazioni di sicurezza a bordo e, nel contempo, ridurre il rischio della
moltiplicazione delle verifiche stesse.La novità è rivolta ai diportisti per l’estate 2013 , essendo nato da un’iniziativa congiunta tra il ministero
delle infrastrutture e dei trasporti e Ucina - Confidustria Nautica,. Il bollino blu rappresenta , anche , una “semplificazione”, come l’ha definita l’ex ministro delle
infrastrutture e dei trasporti Corrado Passera, grazie alla quale sarà possibile ottimizzare il numero di controlli effettuati, individuando più facilmente chi trasgredisce e favorendo la
navigazione dei diportisti in regola, obiettivi che sono riassunti nello slogan “Con il bollino blu non ci pensi più!”
Riguardo al traffico di natanti il comandante Luigi D’aniello Ha voluto ricordare la validità delle ordinanze già emesse , specialmente la n. 46 del 12 giugno
scorso, sui limiti di velocità (7 nodi entro la fascia dei 500 m dalla costa; 10 nodi nella fascia compresa fra 500 e 1000 m dalla costa; mantenere in velocità un assetto dislocante). La stessa ordinanza stabilisce che la stagione balneare va dal 1° maggio al 31 ottobre, e che nella fascia di
200 m dalle spiagge e di 100 m dalle coste a picco, è vietato il transito dei natanti
Il personale della Guardia Costiera vigilerà, sia a mare che a terra, sul rispetto dell’ordinanza di
sicurezza balneare redatta sulla base delle nuove linee di indirizzo emanate dal superiore comando generale del corpo delle capitanerie di porto e dalla direzione marittima del nord Sardegna. Le aree riservate alla balneazione sono state definite secondo distanze che vanno dai
200 metri dalle spiagge o dalle coste rocciose e dai 100 metri dalle scogliere a picco sul mare. Tra le novità anche l’introduzione della “scheda di rilevazione degli incidenti”, che dovrà essere
compilata ed inviata all’autorità marittima da tutti gli assistenti bagnanti o per il tramite dei concessionari ogni qualvolta venga effettuato un intervento di soccorso e/o assistenza.Anche quest’anno inoltre, la Guardia Costiera di La Maddalena si avvarrà del “BARCAVELOX” che verrà impiegato da terra, in diversi punti strategici dell’arcipelago, per assicurare il rispetto dei limiti di velocità vigenti e garantire, di conseguenza, un maggior gradiente di sicurezza della
navigazione e della balneazione.
Con l’occasione, per la massima diffusione a tutti gli utenti del mare, il comandante ricorda che:
sul sito www.guardiacostiera.it è possibile reperire alla sezione Mare Sicuro il “Decalogo del
Bagnante” con importanti e utili consigli per bagnanti e diportisti, per una migliore fruizione del
mare; sul sito www.guardiacostiera.it/lamaddalena è disponibile la consultazione delle Ordinanze
locali, nonché ogni altra utile informazione inerente il Compartimento Marittimo di La Maddalena.
Per qualsiasi emergenza in mare può essere contattato il “numero blu” 1530, un servizio
completamente gratuito per il cittadino ed attivo 24 ore su 24, che consente di entrare in
contatto con la centrale operativa della Guardia Costiera più vicina.Peonen