Situazione
sempre più caotica nei trasporti marittimi. Oltre gli annunciati scioperi della
sovvenzionata Saremar, previsti per il prossimo 25 e 26 Novembre, che creeranno
non pochi disagi alla collettività, si fanno sempre più forti le voci della
possibile imminente sospensione dei servizi non sovvenzionati della Delcomar.
Parrebbe che il moto traghetto GB CONTE debba essere trasferito già dal primo dicembre.
Se ciò dovesse accadere sono ben 9 le coppie di corse che verrebbero meno
dall’attuale quadro orario compresa la corsa pubblica delle 07:30, prima
garantita dalla Saremar, ed ora imposta alla Delcomar dalla regione pur senza
alcuna sovvenzione. La società di navigazione non conferma e non smentisce:
"<<La
situazione è difficile. Le recenti modifiche al quadro orario – imposte dalla
R.A.S. – non solo penalizzano l’utenza ma aggravano ancor di più le perdite della
nostra compagnia che è l’unica a svolgere il servizio invernale a vantaggio
esclusivo della collettività, senza ricevere alcuna sovvenzione>>. Così
il procuratore della Delcomar Gianfranco Atzeni evidenzia la situazione di difficoltà
della società che ha a La Maddalena 40 dipendenti d’estate e 25 d’inverno e la
cui preoccupazione aumenta di giorno in giorno: <<Siamo 25 famiglie che
rischiano di perdere il posto di lavoro da un giorno all’altro ma tutti
continuano a preoccuparsi e a tutelare solo i dipendenti della Saremar.
Chiediamo solo che sia riservata a noi pari importanza e dignità- dichiara
Giuseppe Fenu, dipendente e direttore di Macchina della compagnia.>>
Intanto sia l’amministrazione comunale che la commissione regionale presieduta
dall’on. Bardanzellu attendono, con fin troppa pazienza, che gli uffici
dell’assessorato regionale dei trasporti recepiscano le loro numerose richieste
di intervento per scongiurare l’ulteriore aggravarsi della situazione.Peone