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"L'incontro di oggi rappresenta un altro importante momento di condivisione
e collaborazione con gli Enti locali in questa fase dell'iter di approvazione
dell’aggiornamento e revisione del Ppr. L'appuntamento odierno è fondamentale
per far conoscere alle comunità locali i dettagli di quel Piano Paesaggistico
della Sardegna che non è stato fatto nelle segrete stanze della politica ma che
è nato sul territorio e per il territorio e disegnato grazie a tutti i
suggerimenti che sono pervenuti durante il percorso di revisione denominato
Sardegna Nuove Idee". Lo ha dichiarato l'assessore regionale degli Enti Locali,
Finanze e Urbanistica, Nicola Rassu, nel suo intervento introduttivo davanti
agli oltre 250 partecipanti alla seconda assemblea pubblica in programma, che si
è svolta questa mattina a Sassari. Nel portare i saluti del presidente della
Regione, Ugo Cappellacci, impegnato a Tramatza in un incontro sul tema
dell'alluvione della settimana scorsa con Associazioni e Sindaci alla presenza
del responsabile nazionale della Protezione Civile Gabrielli, l'assessore ha
sottolineato come la revisione del Piano sia nata dalla necessità di "eliminare
le incongruenze e i tanti errori contenuti nel precedente strumento
pianificatorio che ha ingessato l'isola e generato confusione nelle
amministrazioni locali". All'iniziativa hanno preso parte più di 100 delegati
delle amministrazioni comunali e provinciali provenienti da tutta l'Isola, oltre
che i rappresentanti di ordini professionali, organizzazioni sindacali,
associazioni ambientaliste e quelle di categoria, rappresentanze delle
università, dei consorzi, della autorità portuali dei parchi e aree marine
protette, studenti e semplici cittadini. Nel corso dei lavori, l'assessore Rassu
ha, inoltre, precisato come sia "necessario fare chiarezza e superare finalmente
le speculazioni politiche e gli attacchi strumentali che arrivano soprattutto in
questi giorni di dolore per la Sardegna colpita dall'alluvione, e provenienti da
chi, spinto da meri preconcetti di parte, non ha sicuramente approfondito la
conoscenza nel dettaglio del PPS. Nessuna cementificazione selvaggia. Nessuno
sfogo a nuove lottizzazioni. La fascia costiera è vincolata e sarà tutelata.
Saranno proprio le regole chiare e certe contenute nel PPS che bloccheranno
tutte quelle storture che invece abbiamo visto con il piano attuale e fin ora
ancora vigente". Nel suo intervento l'assessore ha sottolineato che "con il
nuovo piano verranno premiati quei tantissimi amministratori locali che hanno
fin ora tutelato il proprio territorio, proteggendolo anche in assenza di
certezza del diritto. Ora grazie alle nuove regole, chiare e precise, tutti gli
Enti locali avranno in mano gli strumenti per continuare ad amministrare al
meglio il loro territorio diventandone finalmente i veri e principali attori di
quel cambiamento orientato allo sviluppo sostenibile che sta alla base della
filosofia del PPS". Al termine dell'illustrazione delle norme inserite nel Piano
si è dato avvio al dibattito al quale i presenti hanno potuto partecipare
liberamente per porre quesiti e interagire con i tecnici dell'assessorato nel
pieno spirito del processo di condivisione del PPS. Domani, giovedì 28 novembre, la sessione d’incontri
proseguirà a Tramatza nei locali della Sala convegni Hotel "Le Anfore" SS 131,
km 103, sempre a partire dalle 9 e 30.