lunedì 9 aprile 2012
Abbastanza movimentat il giorno di pasquetta
Cento auto in arrivo , ma altrettante in uscita . Questa la caratteristica che si è verificata nell’isola nella giornata di pasquetta. Le auto in arrivo quasi tutte, non appena sbarcate , si sono dirette a Caprera prima per visitare il museo e poi per spalmarsi nelle pinete o nelle spiagge . Il museo , grazie alla disponibilità degli operatori ,è rimasto aperto per tutta la giornata dando la possibilità ai circa 700 visitatori di poter ammirare il compendio dedicato a Giuseppe Garibaldi .I 30 operatori hanno dovuto sobbarcarsi una grande mole di lavoro anche perché le comitive venivano divise in venti persone per ogni giro . Il giorno di Pasqua ,invece , a causa del tempo un po’ incerto ,caratterizzato anche dal freddo , la presenza di turisti è stata limitata ma non piu di tanto essendo Pasqua .Sembra che il numero raggiunto quest’anno sia stato uguale a quello dell’anno scorso, con punte piu’elevate il giorno di pasquetta . Ora la seconda affluenza si verificherà la prossima settimana , quando inizierà la settimana della cultura per la quale non si pagherà il biglietto di entrata. Caprera però non è stata solo meta nei confronti del compendio , ma anche per altro .Infatti ,molti gitanti ,ma anche maddalenini , hanno preferito riversarsi chi nelle pinete dove ci sono già pronti tavoli da imbandire ,e chi in spiaggia , data la giornata , al contrario di Pasqua bella e assolata . Molti invece , more solito , proprio per staccare la spina e riposarsi almeno per un giorno , hanno preso il traghetto per dirigersi nei vari agriturismo che a quanto pare hanno ospitato molti isolani da come si è visto dalle partenze dei traghetti , quasi sempre colmi , sia in entrata che in uscita .Per quanto riguarda invece le presenze nell’isola madre si , sono state abbastanza, ma quasi tutte “ da mordi e fuggi “ tanto che le lamentele sono arrivate da quasi tutti i settori . Per quanto riguarda gli alberghi , i 4 aperti , gli altri erano chiusi per lavori , non hanno certamente fatto il pieno , ma si sono accontentati anche del poche presenze seppure qualcuno abbia abbassato i prezzi . << Non ci sono soldi – si dice - nessuno vuol spendere molto e pertanto preferiscono rimanere un giorno ed andar via , come è capitato nel giorno di Pasqua . Se a Pasqua i negozi erano chiusi , ma anche le presenze non erano molte ,le lamentele da parte dei turisti sono arrivate lo stesso << come si fa a fare turismo quando tutti chiudono i loro esercizi >>. Si sono notate presenze anche straniere che però sono svanite quasi tutte nel nulla , se non in qualche ristorante aperto . Mentre per il giorno di pasquetta i negozi erano tutti aperti e cosi la gente ha potuto osservare qualcosa di diverso,e sedersi anche in qualche ristorante. Abbiamo sentito anche qualche turista a proposito del caro prezzi biglietti . <<Ho pagato 46 euro con tre persone , ma con quei soldi vado e torno a Londra e me ne avanza e rimango anche qualche giorno >> Riflessione che dirottiamo a chi di competenza per poter , non solo far abbassare i prezzi , ma anche aumentare le corse perchè se anche ci sono traghetti di grossa portata , bisogna sempre attendere qualche ora , com’è capitato ieri per l’esodo , con la capitaneria che controlla il traffico . Peone