La scure del Decreto salva-coste varato dopo la tragedia della Concordia all’Isola del Giglio, si abbatte , come tutti gli altri impedimenti ,ancora una volta sull’isola di La Maddalena che, in attesa della stagione ,aveva la possibilità di poter ospitare diverse navi da crociera nelle proprie acque . La prima ,infatti , doveva arrivare lunedi 16 aprile , come da accordi presi dall’assessore Nicola Gallinaro con la società Unimare Srl per l’arrivo, a partire dalla imminente stagione primaverile e fino al prossimo autunno, della nave da crociera HORIZON. L’unità, infatti , è in grado di ospitare più di 1800 passeggeri ed è dotata di un equipaggio di circa 600 persone. La stessa secondo i programmi del Comune e della Unimare, avrebbe dovuto effettuare tra i due e i tre scali al mese nella nostra Città, da Aprile fino alla fine di Ottobre.Purtroppo – inizia Gallinaro -
il Decreto del 2 marzo 2012, inibisce <<la navigazione, l’ancoraggio e la sosta delle navi adibite al trasporto di merci e passeggeri superiori alle 500 tonnellate di stazza lorda>>.nella fascia di mare che si estende per due miglia marine dai perimetri esterni dei parchi e delle aree protette nazionali, marini e costieri … e all’interno dei medesimi perimetri.<<Per questi motivi – prosegue Gallinaro -il Comune e la Capitaneria stiamo lavorando per rendere possibile e sicura la realizzazione di questo programma, nel rispetto rigoroso della normativa vigente. >>Il punto in cui andrà ad ormeggiarsi è nella rada tra Santo Stefano , dove ci sono state le navi appoggio americane e Caprera , facile da posizionarsi una volta che arrivano da levante , una volta che si ormeggiano alla boa che <<la faremo posizionare subito in attesa della risposta del ministero al quale abbiamo inviato la richiesta di deroga in virtu’ dei
benefici dell’intera operazione, che sotto il profilo dell’economia turistica, sono facilmente immaginabili. Ora attendiamo il mese di maggio per poter essere sicuri che il tutto si risolva nel migliore dei modi come speriamo >>Peone