Dopo due anni ancora nulla è stato definito

Sono passati  due  anni ed ancora   la buca situata all’interno tra  via Aldo Moro , Principe Amedeo e Mirabello  , ancora esiste  e chissà quanto tempo ancora  rimarrà in quelle condizioni : Lo hanno portato a conoscenza  gli abitanti  del palazzo  sotto il quale succede  di tutto,  se gli inquilini non tengono le pompe attaccate  per evitare  che  gli scantinati ad iniziare  dall’ascensore , non si allagassero . A parlare per  tutti  Antonio Angius che  ricorda   di aver  contattato Abbanoa per la riparazione del tubo dell’acqua  riparato circa  un anno e mezzo fa , ma che ancora è nelle stesse  condizioni se non peggiori di prima . Lo stesso aveva anche  interpellato  il sindaco , l’assessore competente ed anche i vigili urbani , per cercare  di sveltire la situazione , che un po’ si è mossa , tanto che  la buca è stata aperta per cercare  di terminare  il lavoro , che però non si è potuto finire  perché  sopra il tubo ci sono i cavi elettrici  dell’alta tensione  che   quando il livello dell’acqua aumenta gli stessi rimangono  immersi , rendendosi pericolosissimi . Ecco il motivo  per cui non si è potuto terminare  il lavoro e pertanto  la buca  è rimasta  tale  fino ad oggi .  Ieri , infatti , l’acqua  era già salita  oltre ed è andata  sull’asfalto , creando pericolo per chi transita . << IL problema maggiore - termina Antonio Angius – a parte il pericolo della buca  ancora aperta perché non si può togliere la transenna dall’incrocio ,c’è la problematica  che con l’aumentare della pressione dell’acqua , va sotto il palazzo ed esce  fuor dalle cantine e soprattutto occupa la buca dell’ascensore con grossi disagi che ne derivano per la gente  che lo deve usare .  Per evitare  questo  dobbiamo tenere le pompe sempre accese , per svuotare  gli scantinati ,tanto che   stiamo pagando somme eccessive circa 1600 euro .>>Tutti  sono a conoscenza  di questo fatto , anche perché Abbanoa ha ricevuto materiale  fotografico , quanto basta, per poter intervenire subito , però a tutt’oggi siamo nelle stesse condizione  di due anni fa . Angius  , però è fiducioso  e spera che davvero  tutto questo  finisca la piu presto . Peone