L’ amministrazione ed in particolare l’assessore all’urbanistica Mauro Bittu insieme a tutto lo staff tecnico ed i tecnici Gian Nicola Cossu ed Elisabetta Floris , ingegneri , hanno invitato il pubblico e chi era interessato a presenziare per informarlo sulle modifiche apportate al regolamento edilizio ,come del resto i provvedimenti adottati rispetto al piano casa. E’ la prima volta che l’amministrazione parla del PUC a quelli interessati e pertanto il primo ringraziamento dell’assessore è andato ai tecnici ed al pubblico presente interessato a conoscere le novità che sono state immesse . Bittu ha cosi spiegato che le modifiche apportate sono due “ la prima è in fase piu’ avanzata ed è quella che prevede l’abolizione della commissione edilizia del resto già votata in consiglio comunale e che è stata pubblicata . Non avendo ricevuto nessuna osservazione è stata deliberata nel settembre del 2011 ed inviata alla regione dalla quale si attende l’approvazione >> Mentre la seconda modifica è quella che cambia il regolamento edilizio e che lo reimposta dal punto di vista normativo , una volta che essendo vecchio il regolamento , nessuno lo aveva aggiornato . . Anche questo provvedimento è stato adottato per la prima volta a fine dicembre e dopo averlo pubblicato , dopo scaduti i termini sono arrivate solo tre osservazioni .. Tutto questo –ha detto Bittu – è stata una esigenza ,in quanto lo strumento urbanistico era molto interpretabile ed anche poco oggettivo : Solo cosi si è cercato di renderlo piu ‘possibilmente trasparente di modo che entrando nelle pieghe delle casistiche tutti possono capire quello che devono presentare nella progettazione . Si è parlato anche d elle distanze che in precedenza erano davvero difficili da interpretare , ora invece le deroghe delle stesse possono essere concesse solo dal consiglio comunale . L’altra novità è quella delle sanzioni che andranno a toccare chi eventualmente vuole andare contro corrente facendo abusivismo . Bittu riferendosi al piano casa –ha detto – che l’amministrazione ha sottoscritto una delibera per consentire di monetizzare i parcheggi sia nella zone A, B e C , con richiesta particolare per una manifestazione d’interesse per la zona A di modo che gli edifici che utilizzano il piano nel centro storico devono avere meno di 50 anni ed in contrasto con l’attuale . La richiesta è arrivati da 5 privati . Peone