venerdì 6 aprile 2012
Rifondazione contrariamente al suo iscritto Luca Nieddu vnon vuole commissariare il parco
Il direttivo di Rifondazione Comunista, in riferimento alla richiesta, non formalizzata, di commissariamento dell’Ente Parco, tiene a precisare la sua contrarietà. Questa presa di posizione , non vuole essere né una polemica contro il sindaco nè a favore dell’opposizione, bensì vuole essere un’analisi di buon senso.Questo in seguito a quello che la maggioranza , cui fa parte anche Luca Nieddu di Rifondazione , aveva deciso e cioè di commissariare il parco e sostituire il presidente con il sindaco pro tempore . << Senza entrare nel merito di cosa è stato fatto e di cosa poteva essere fatto meglio – è scritto nella nota - riteniamo al momento inopportuna tale richiesta. Il governo tecnico dei bancari più preoccupato a proteggere i forti che non i deboli con al ministero dell’ambiente un ministro pro nucleare, non ci fa pronosticare scelte, per una nuova nomina di un presidente, congrue per la nostra comunità con la presidenza oggi presieduta da un maddalenino-condizione più unica che rara- domani non si sa.>> Rifondazione che ha all’interno del parco , nel consiglio d’amministrazione , anche il leader storico di Rifondazione Agostino Bifulco , si auspica la riconferma del presidente del parco (visto i trascorsi pessimi della precedente gestione) a favore della continuità per meglio portare a termine avviati mutamenti basati su visioni di medio e lungo raggio. Rifondazione spera . anche se il suo iscritto ha votato a favore in una maggiore collaborazione tra i due enti, da entrambe le parti, al fine di attuare condizioni favorevoli alla ripresa. Con l’ordinanza firmata dal Presidente del Consiglio Mari Monti n. 4010 del 22 Marzo 2012 (completamento opere G.8) tale prospettiva sembra essere più vicina. Peone