Sequestrata una zona inquinata da amianto ed altro
Il comandanate Roberto Poggi ed vigili urbani di La Maddalena, hanno proceduto ieri pomeriggio, in seguito ad un sopralluogo effettuato sabato, nella zona di Guardia del Turco con vista mare sulla Baia di Spalmatore, al sequestro di un terreno il cui proprietario è ancora sconosciuto , ed all'interno del quale sono stati trovati un grosso quantitativo di amianto, reso ancora più pericoloso perché tagliato, infissi in alluminio e relativi vetri, scaldabagno, moto, ricambi di motori marini ,detriti edilizi, con copertoni di auto, legno, ferroed oltre piante e alberi. Una discarica in un terreno che si affaccia sulla Baia di Spalmatore che certamente nessuno si aspettava di vedere, ma dove si può entrare liberamente perchè il terreno non è recintato e pertanto i soli ignoti, ma facile da individuare perchè qualche traccia, questi ignoti l'hanno lasciata e ,nella quale hanno potuto liberarsene tranquillamente per tutto il tempo e gli anni che è servita. Addirittura, dopo il controllo effettuato sabato dai vigili, sempre gli ignoti quasi a sfidare hanno trasferito altro materiale che si è aggiunto a bella vista .-I vigili urbani dopo aver apposto i sigilli all'entrata del terreno devono ora individuare il proprietario che sembra essere un ex politico per contestargli il fatto. Certamente la colpa è da attribuire a questi maleducati civicamente, che in dispregio dell'ambiente lo uccidono in questo modo. Non è la prima discarica che viene sottoposta a controllo, anche perché nell'isola ce ne sono disseminate a decine e decine, in ogni angolo, ma che non si riesce a debellarle. Il comando dei vigili ha a disposizione solo l'assistente Simona Chiscuzzu che deve controllare tutto il territorio e con l'approssimarsi della bella stagione l'amministrazione, anche se ha fatto molto, dovrebbe esercitare un controllo più accurato e minuzioso per debellare questa forma di maleducazione che mette in ginocchio non solo il paese, ma soprattutto la natura ed il territorio . Peone
