E’ in arrivo
la bella stagione e assieme alle prime rondini sono arrivate le compagnie
“estive” ad incrementare i servizi di linea tra La Maddalena e Palau.Dal giorno
di pasquetta stanno infatti solcando i mari dell’arcipelago il traghetto della
Enermar - del noto armatore napoletano Vincenzo Onorato – e quello della N.G.I.
dei siciliani Franza e La Cava.Circa venti corse giornaliere in più nel quadro
orario estivo, che diventeranno trenta a partire dal primo giugno e fino al
trenta settembre. Per i due traghetti, Pace e Caronte, è la seconda stagione a
La Maddalena da quando, nel mese di giugno dello scorso anno, la regione ha
assegnato per tre anni le corse così dette residuali – o non sovvenzionate –
alle tre compagnie che avevano partecipato alla gara: la Delcomar, la Enermar
e, appunto, la N.G.I. Purtroppo però anche quest’anno la N.G.I. e la Enermar il
trenta settembre cesseranno i propri servizi lasciando alla sovvenzionata
Saremar l’onore e alla non sovvenzionata Delcomar l’onere di garantire i servizi
anche durante la magra stagione invernale.Intanto però ci si prepara ad
affrontare la stagione estiva e, assieme alle compagnie, si è organizzata anche
l’amministrazione comunale che quest’anno ha anticipato l’applicazione della
tassa di sbarco dal primo aprile. Un euro di gabella che il vacanziere dovrà
versare direttamente all’acquisto del biglietto a Palau. Una tassa non per
tutti però, ma indirizzata solo al turista mordi e fuggi. Sono infatti esenti
dall’imposta tutti i villeggianti che soggiornano in strutture ricettive
maddalenine per almeno un giorno, i minorenni e i diversamente abili. Un modo,
quindi, di incentivare la permanenza a La Maddalena e, nel contempo, di
disincentivare la presenza giornaliera che poco lascia alla già provata economia
dell’isola.Peone