Agriturismo,
l’assessore Cherchi: ‘Rinviare controlli ad ottobre, puntare sulla qualità del
servizio e tutelare le imprese’
– La Giunta regionale ha approvato, su
proposta dell’assessore dell’agricoltura, Oscar Cherchi, la delibera che
consentirà un entrata in vigore più graduale delle norme relative all’esercizio
dell’agriturismo in Sardegna. ‘E’ un impegno che ho assunto pochi giorni fa con
gli operatori del settore – precisa l’assessore – i quali hanno evidenziato la
necessità di un periodo di ‘rodaggio’ per adeguarsi alle nuove norme
sull’obbligo di approvvigionarsi, per le materie prime non prodotte autonomamente,
da un apposito albo regionale dei fornitori. Il nostro obbiettivo, con
l’approvazione di questa delibera, è quello di far slittare al prossimo 15
ottobre l’inizio dei controlli alle imprese di agriturismo per due importanti
motivi: consentire agli operatori di adeguarsi gradualmente alle nuove norme e,
contemporaneamente, evitare di distogliere il Corpo di Vigilanza Forestale da
un compito che in estate assume importanza decisamente rilevante in Sardegna,
quello della lotta agli incendi. La Campagna di prevenzione termina infatti
proprio il 15 ottobre e la data che la Giunta ha scelto per l’inizio delle
attività di controllo sugli agriturismo, tiene conto principalmente di questa
esigenza primaria. Si tratta di un primo passo importante’. Sempre sul tema
della regolamentazione dell’attività agrituristica, la Giunta ha adottato un
ulteriore provvedimento che riguarda le disposizioni applicative relative
all’inizio dell’attività. Non sarà più possibile, come avveniva fino a ieri,
essere iscritti automaticamente all’albo delle imprese di agriturismo alla
presentazione della documentazione necessaria, ma bisognerà attendere la
conclusione dell’istruttoria e dei controlli degli enti preposti, nella
fattispecie, dell’Agenzia Laore: ‘A fronte di un impercettibile differimento
della data di iscrizione, necessario per i controlli, - spiega l’assessore - le
imprese che verranno inserite nell’albo avranno la certezza di possederne i
requisiti, evitando di essere cancellate, come avvenuto in passato, dopo l’accertamento.
L’esclusione dall’albo comportava la revoca di eventuali agevolazioni o
contributi ai quali, in assenza di iscrizione, non si aveva il diritto,
procurando in questo modo un disagio non indifferente a chi doveva restituire
delle somme, a volte già impegnate’. L’assessore ha anche proposto alla Giunta
di incentivare la partecipazione degli operatori ai corsi di formazione e
aggiornamento gratuiti dell’agenzia Laore, attraverso i quali la Regione
intende promuovere, come ormai prassi nel settore agroalimentare sardo, un alto
livello dell’offerta agrituristica. I corsi saranno facoltativi, ma le aziende
saranno stimolate ad iscriversi per ottenere i riconoscimenti che aiuteranno
l’impresa a distinguersi per la qualità offerta al pubblico che sarà garantita
dalla partecipazione ai corsi’.