Nell’ambito
dei controlli per la tutela dell’ambiente marino e per il rispetto delle
normative sulla pesca, messi a punto dalla capitaneria di porto di La Maddalena
e dagli uffici di Palau e Santa Teresa Gallura, il personale della delegazione
di spiaggia di Santa Teresa Gallura ha individuato, ieri mattina, due persone a
bordo di un’auto sospettata di smerciare prodotto ittico proveniente da
attività di pesca sportiva, quindi privo di tracciabilità, presso gli esercizi
commerciali del comune teresino.
Dopo
un’accurata indagine e diversi appostamenti, i militari hanno intercettato l’auto davanti una pescheria, attendendo il momento
giusto per intervenire. Dopo circa 20 minuti di contrattazioni con il titolare
dell’esercizio commerciale, i due pescatori abusivi, tiravano fuori dall’auto
due igloo portandoli all’interno della pescheria. A questo punto, il personale
militare è intervenuto , rilevando all’interno degli igloo prodotto ittico per
un totale di circa 65 Kg, tra cui, saraghi, granseole, astici, orate e mustelle
per un valore commerciale di circa
2.600,00 €.Gli uomini della delegazione procedevano pertanto ad elevare n. 2 sanzioni amministrative per un tot. di € 2.000 nei confronti del conducente dell’auto e alla confisca amministrativa del prodotto ittico che, sentiti i servizi sociali del comune di Santa Teresa, verrà devoluto in beneficienza ad enti ed associazioni assistenziali, dopo il controllo di commestibilità da parte dell’ASL di Olbia.
L’importante attività svolta dal personale della delegazione di spiaggia di Santa Teresa Gallura, rientra nella serie di controlli mirati al rispetto della normativa di settore e, più in particolare, per la tutela delle risorse ittiche, che viene svolta costantemente nel compartimento marittimo di La Maddalena sotto il coordinamento del 15 centro controllo area pesca della superiore direzione marittima di Olbia.Peone