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Dal 1 di aprile è stata dichiarata inagibile la banchina delle poste, lato di levante, questo perché dopo verifiche ci si è purtroppo dovuti rassegnare al fatto che la banchina presenta nella parte sottacqua, di alcuni sgrottamenti che potrebbero farla cedere. Già da alcuni anni erano stati richiesti interventi di messa in sicurezza della banchina, ma nonostante i continui solleciti e le innumerevoli richieste, l’assessorato regionale ai lavori pubblici
non è mai intervenuto. Il comune aveva ipotizzato di intervenire durante lo scorso anno con dei fondi che la Regione aveva messo a disposizione per manutenzioni ordinarie delle aree portuali, ma era stato evidente che le cifre a disposizione, circa 40 mila euro, erano una goccia nel mare
per l’intervento, si parla infatti di lavori necessari per un importo che supererebbe il milione di euro, impossibile pensare di potere fare un intervento “tampone” che potesse consentirne l’utilizzo in sicurezza.
Il Provveditorato Opere Marittime, dopo gli ultimi sopraluoghi ha disposto l’interdizione dell’ultimo tratto della banchina. Questa chiusura ha determinato notevoli problemi, intanto per quel che riguarda l’ormeggio dei traghetti, che si troveranno ad utilizzare un molo in meno e quindi dovranno pernottare a Palau, in secondo luogo, l’interdizione della Banchina ha fatto venir meno
l’utilizzo di circa 40 parcheggi.Durante una riunione operativa presso gli uffici della capitaneria, il comandante D’Aniello ha illustrato le modalità operative di utilizzo dei banchinamenti rimasti. L’assessore Gallinaro
interpellato, ci tiene a ringraziare il Comandante del Porto ed il personale della Capitaneria che tra mille difficoltà sono riusciti a risolvere, intanto in via temporanea fino a giugno, il problema ormeggio dei traghetti, proponendo alle Compagnie un ipotesi di utilizzo delle banchine, accolta dalle stesse senza problemi. La Capitaneria, si è dimostrata attenta alle esigenze della
cittadinanza e per lenire in qualche modo la carenza di parcheggi, dovuta alla chiusura della banchina, ha innanzitutto messo a disposizione i parcheggi riservati al personale di servizio, nel lato poste, circa 20 parcheggi. La Capitaneria inoltre si è accordata con l’Amministrazione
comunale per eseguire alcuni piccoli interventi e rendere idonea e sicura l’area di Punta Chiara in modo che si possano a breve mettere a disposizione della cittadinanza i circa 60 parcheggi presenti.Si è adesso in attesa di capire se la Regione stanzierà i fondi per la sistemazione del banchinamento oppure se si utilizzeranno i fondi del Waterfront, anche se nel master plan del
porto quel banchina mento non dovrà più servire per l’approdo dei traghetti ma per ospitare barche da diporto.Peone
