E RILANCIAMO ALLEVAMENTO PER
CONQUISTARE MERCATI INTERNAZIONALI
-. “La Sardegna deve presentarsi sullo scenario internazionale con
le sue eccellenze, i suoi valori e il suo straordinario patrimonio ambientale e
paesaggistico e creare quella buona impresa e quel buon lavoro che non
richiedono pesanti contropartite in termini di salute, sicurezza e fruibilità
del territorio. Se crescerà questa consapevolezza, saremo noi i 'conquistatori'
dei mercati internazionali con il turismo, l’agroalimentare e l’allevamento”.
Lo ha dichiarato il presidente Ugo Cappellacci durante la presentazione del
Sardegna Endurance Lifestyle 2013, in programma dal 30 agosto al 1 settembre
all'Horse Country Resort di Arborea. “Per questo noi non andiamo ad offrire
metri cubi, ma quella qualità della vita che si trova in Sardegna e non
altrove, che non è de localizzabile e di cui l’ambiente è un fattore
imprescindibile. La svendita del territorio – ha aggiunto Cappellacci- è invece quella che è avvenuta in passato, i
cui effetti sono dinanzi agli occhi di tutti, a causa del fenomeno della
delocalizzazione dei fattori di produzione".
"La manifestazione – ha sottolineato
Cappellacci - intende essere altresì un 'nuovo inizio' per il mondo
dell’allevamento del cavallo, al quale abbiamo dedicato un forum qualificato
durante il quale condivideremo le iniziative che la Regione porrà in essere per
un mondo abbandonato a sé stesso per troppo tempo. Un mondo – evidenzia il
presidente- che può portare numerosi posti di lavoro sia diretti che per
l’indotto".
Il presidente ha respinto le polemiche
sollevate sull’organizzazione: “Polemiche infondate – ha spiegato- : in primo
luogo perché la manifestazione è quasi interamente finanziata dagli sponsor ed
in particolare da quelli arabi. Il supporto della Regione riguarda il forum
allevatoriale. Occorre poi ricordare che tra ospiti, cavalli e forniture c’è un
effetto immediato sul territorio che ha numeri notevolmente superiori alle
spese. Un effetto – ha concluso il presidente - che intendiamo portare avanti
oltre l’evento attraverso gli interventi previsti per il mondo
dell’allevamento, i rapporti con i numerosi tour operator presenti alla
manifestazione e la visibilità che la Sardegna otterrà sui media
internazionali”.