Il consiglio
comunale di agosto, seppur sotto le ventole dell'aria condizionata, si è
dimostrato caldo più che mai dal punto di vista della dialettica politica.
Passa dopo un acceso dibattito, con i soli voti della maggioranza, la temuta
delibera delle tariffe Tares che prevedono il raddoppio della tassa spazzatura
da pagare in tre rate da ottobre a dicembre. A nulla è servito l'accorato
appello del consigliere Massimiliano Guccini che ha chiesto la sospensione del
provvedimento: << Da due anni chiediamo di restituire ai cittadini i
proventi della raccolta differenziata che ammontano ad euro 300mila- ha detto
Guccini,- è assolutamente necessario prevedere la ridistribuzione dei risparmi
in modo da mitigare in parte l'impatto negativo della tassazione>>. Dal
canto suo la maggioranza si è dimostrata irremovibile e sorda agli appelli
della opposizione tesi tutti a mitigare il prelievo. L'Assessore Nicola
Gallinaro ha chiesto il sostegno alla minoranza la quale è rimasta ferma ed
irremovibile. Anche i consiglieri Luca Montella e Claudio Tollis hanno
sbottato. <<Siamo di fronte all'ennesima tassa che non tiene conto delle
difficoltà economiche della gente, degli imprenditori e di chi ha bisogni di
essere sostenuta, anzichè tartassata. Non è umanamente possibile procedere in
tal senso>>Anche il consigliere Gaetano Pedroni dopo aver votato per il
regolamento della Tares , inserendo
alcuni punti che però non sono stati
rispettati ha votato contro perché
anch’egli non concepisce il fatto che bisogna tartassare di cittadini che già sono preoccupati e non poco ,perchè mai
avrebbero potuto immaginare che si
potesse arrivare ad incrementi addirittura del 100%. Infatti per una famiglia media di tre
persone che abita in una casa di 90 mq si passa da 190 euro a 360 euro circa!Peone