Ennesimo scivolone dell’Assessore all’urbanistica Mauro Bittu. Il giovane amministratore della
giunta Comiti, che qualche tempo fa venne sanzionato dai vigili urbani per alcuni abusi riguardanti
le sue attività commerciali,poi sanati , è incappato nuovamente in una situazione abbastanza spiacevole
visto il delicato incarico di cui è titolare su delega del sindaco. Questa volta è stata la sua
abitazione a finire sotto i riflettori del consiglio comunale, che in chiusura dei lavori si è trovato a
dover deliberare per autorizzare lo stesso a poter usufruire del piano casa per la propria unità
immobiliare sita nel centro storico. La Delibera , che ha come primo firmatario il sindaco stesso è
stata illustrata in prossimità della chiusura dei lavori in aula ormai quasi deserta dal dirigente
dell’area tecnica Gian Nicola Cossu. Per le opposizioni erano presenti solo Luca Montella e Massimiliano Guccini. Agli attenti consiglieri non è sfuggito un particolare non da poco conto.
L’Assessore avrebbe dovuto astenersi durante tutte le fasi del procedimento , ma così non è
stato, visto che il verbale della commissione urbanistica, presieduta dal commissario Massimiliano
Marras ,sempre della maggioranza ,di cui è in possesso la stampa, riportava singolarmente che lo
stesso Assessore aveva illustrato il caso della sua abitazione alla stessa commissione che ne
dava parere favorevole solo per portarla in consiglio . La Legge è molto puntuale su questo argomento, e prescrive
severamente l’astensione e addirittura l’uscita dall’aula dei consiglieri o assessori in palese
conflitto d’interesse. Da qui l’eccezione delle minoranze che al momento della dichiarazione di
voto non potevano fare a meno di segnalare l'irregolarità. A quel punto la maggioranza presa
dallo smarrimento faceva mancare il numero legale evitando il voto e così salvando l’assessore e
tutta la maggioranza da una situazione sgradevole che avrebbe potuto avere conseguenze
,sotto diversi profili . Caustico il pensiero del consigliere Claudio Tollis <<Con i problemi urgenti
che ha il paese , il sindaco si preoccupa di portare avanti pratiche personali degli assessori
invece che portare le linee guida per le modifiche del PUC >>.
Insomma non è proprio un bel momento per la maggioranza di Angelo Comiti soprattutto dopo lo
strappo del capogruppo Gianluca Cataldi che proprio in relazione all’attività del settore
urbanistico ha deciso di non votare il bilancio segnalando pubblicamente in aula la non completa
rispondenza delle procedure di affidamento degli incarichi alla Legge. Cataldi che di mestiere fa
l’Avvocato.Peone