In
merito all’articolo sui gazebo fatti collocare dall’amministrazione risponde Pierfranco
Tirotto, assessore alla programmazione ed alle attività produttive, precisando
alcune cose.Intanto
i
gazebo in questione non sono 13, né 10 ma 9, di cui 1 per il Comune che lo ha
messo a disposizione delle attività maddalenine, che lo hanno potuto utilizzare
per pubblicizzare i loro prodotti.
La
delibera con la quale è stata autorizzata la suddetta iniziativa, patrocinata
sin dal 8 luglio dall’assessorato Cultura e Spettacolo, , aveva come obiettivo
la creazione di un ulteriore attrattiva turistica che contribuisse a portare un
maggior numero di turisti nelle vie del centro, nel solo interesse del comparto
commerciale; La giunta ha cercato
comunque di limitare al minimo le attività concorrenziali con quelle cittadine,
anche costringendo due standisti a lasciare il mercato perché i prodotti in
vendita non erano conformi a quelli richiesti (costumi e biancheria) ed a fare eliminare ad
un altro prodotti anch’essi non autorizzati (corallo);
<<L’iniziativa
– termina Tirotto -si poteva anche evitare come sostiene il presidente locale
della Confcommercio Claudio Tollis, anche
perché , onestamente credo abbia fatto ben poca concorrenza al commercio
locale, mentre ha certamente incrementato il movimento dei turisti, come ben
sanno i commercianti, molti dei quali negli ultimi anni hanno chiesto di
incrementare il mercatino serale estivo ed addirittura di portare il mercatino
del mercoledì nel centro.>> Peone