Dimenticanza
oppure incuria da parte di chi è preposto al controllo delle gabbie
che catturano i
cinghiali,
ha portato a far si che un cinghiale
,che sino a venerdi mattina era
ancora vivo
all’interno
della gabbia , fosse trovato morto ieri
mattina stessa .La segnalazione è arrivata da
un
maddalenino e da alcuni turisti che
stavano visitando gli orti di Garibaldi a Caprera . Le
mosche , le
vespe e soprattutto l’odore nauseabondo avevano già ammorbato l’area circostante
diventata impossibile respirare a causa
del gran caldo di questi giorni . A parte il possibile
inquinamento
che il parco , avvisato dell’’accaduto ,
dovrà evitare è intervenuto in qualità di
responsabile
della sezione comunale dell'associazione venatoria CPA Caccia Pesca ambiente,
Salvatore
Azzena che ha provato rabbia e sgomento nel vedere la fotografia di un
cinghiale
morto e
lasciato putrefare all'interno di una gabbia, << Capiamo- ha detto - la necessità di
dover
catturare i cinghiali ma non campiamo come si possa lasciar morire di fame e di
stenti
l'animale>>
Per questo motivo ha già demandato al presidente regionale di muoversi con
l'ufficio
legale
dell'associazione affinché si riesca a capire chi ha sistemato la gabbia e chi
doveva
controllare
l'eventuale cattura del cinghiale , nche
perché – prosegue Azzena- consideriamo
quanto
accaduto a tutti gli effetti maltrattamento di animale e chiederemo in sedi
opportune che
i
responsabili paghino, perché oltre al maltrattamento c'è anche rischio
sanitario viste le alte
temperature
di questi giorni e vista la numerosa presenza di cinghiali nell'isola. A dire
il vero il
controllo da
parte dei responsabili del parco , quando armano la gabbia per la cattura
avviene
giornalmente
, mentre in questo caso il cinghiale era in gabbia già da venerdi e vivo ,
probabilmente
per il tentativo di uscire si è prodotto qualche oppure è morto di stenti :_Peone