giovedì 29 agosto 2013

SARDEGNA ENDURANCE LIFESTYLE - PRESENTATO A VILLA DEVOTO EVENTO IN PROGRAMMA FINE SETTIMANA AD ARBOREA



        – Si è alzato questa mattina il sipario su Sardegna Endurance Lifestyle 2013, con la conferenza stampa di presentazione a Villa Devoto della manifestazione. Insieme al presidente Ugo Cappellacci, a rivelare un evento che ha l’obiettivo di incidere in maniera tangibile sull’economia e sulla promozione dell’isola, c’erano anche il CEO di sistemaeventi.it e campione del mondo di endurance Gianluca Laliscia, il segretario generale della Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti Mauro Marzocchi, il direttore dell’Enit Andrea Babbi, il direttore di Sardegna Promozione Mariano Mariani.

   «La Sardegna – ha detto il presidente Cappellacci - deve ripartire da se stessa, dalle sue tradizioni e dai suoi valori. Tra questi c’è il cavallo, da sempre protagonista della nostra cultura, ma con una filiera in pesante crisi, che richiede interventi di rilancio. Agiremo nel breve periodo destinando risorse a programmi immediati e su base pluriennale, il che consentirà di generare almeno 1.000 posti di lavoro. Ed è anche per questo che puntiamo in modo deciso su un evento che, al suo interno, prevede non a caso un forum allevatoriale. Sardegna Endurance Lifestyle avrà anche il pregio di puntare su altri comparti, primo fra tutti il turismo per il quale sono arrivati tour operator e giornalisti degli Emirati Arabi Uniti, per conoscere l’isola e proporla alla propria clientela. Cavallo e turismo sono leve sulle quali agire con decisione, grazie a un evento al quale la Regione contribuisce con 200mila euro, destinati a Forum e promozione turistica, a fronte di altri 100mila euro che arrivano da sponsor nazionali e 700mila da sponsor degli Emirati Arabi Uniti. Sardegna Endurance Lifestyle, nel complesso, svilupperà un indotto nell’ordine di 5 milioni di euro. Per il resto, cioè per il futuro e per le opportunità che Sardegna Endurance Lifestyle saprà innescare, basti per tutti un dato relativo all’evento analogo svoltosi nelle Marche negli ultimi due anni: da un anno all’altro, le esportazioni nell’agroalimentare verso gli Emirati Arabi Uniti sono passate da 18 a 68 milioni di euro».

   Sugli aspetti più strettamente legati all’evento si e’ soffermato  Gianluca Laliscia, secondo il quale in Sardegna esistono tutte le premesse per realizzare gli obiettivi individuati dal presidente Cappellacci. «Qui c’è una cultura secolare legata al cavallo e una tradizione allevatoriale che merita di essere rilanciata e affermata soprattutto per evitare che accada ciò che è successo di recente. E cioè che a fronte di una domanda consistente non ci sia offerta. In questo quadro, Sardegna Endurance Lifestyle vuole anche essere un evento in grado di incidere su base pluriennale, facendo leva proprio su cavallo e turismo, le due grandi peculiarità della Sardegna, che la avvicinano ulteriormente agli Emirati Arabi Uniti. Molte delle potenzialità della Sardegna in questo senso verranno esaltate dalle gare della Horse Country Endurance Cup di sabato 31, sulla distanza di 120 e 90 chilometri, lungo un percorso di grande pregio naturalistico e particolarmente valido sul piano tecnico, grazie a fondi di gara naturalmente ideali».

    Il focus sulle iniziative legate al turismo è stato affrontato da Mauro Marzocchi e Andrea Babbi. «Una decina di tour operator e alcuni giornalisti degli Emirati Arabi Uniti – ha spiegato il segretario generale della Camera di Commercio – sono da oggi alla scoperta dell’isola. Oltre a visitare luoghi incantevoli e strutture all’avanguardia, incontreranno 41 operatori turistici sardi in circa 250 incontri B2B, organizzati proprio per mettere in contatto domanda e offerta, in un mercato fra i primi a livello mondiale». “La domanda di turismo italiano da parte della clientela degli Emirati Arabi Uniti – ha sottolineato il direttore dell’Enit - è in grande crescita. La prova sta nelle richieste di visto di ingresso presentate da turisti degli Emirati diretti nel nostro Paese: in un anno siamo passati da 11mila a 20mila. Quello emiratino è un mercato di grandi potenzialità: lo dimostra il dato secondo il quale la spesa media pro capite per viaggi e vacanze è nell’ordine di 22mila euro all’anno. Un motivo più che valido per promuovere le nostre bellezze, in particolare quelle uniche e speciali della Sardegna».


La conferenza stampa si è conclusa con un dono di Gianluca Laliscia al presidente Cappellacci: il pettorale di gara numero 1. «L’accetto di buon grado – ha sorriso il presidente – a patto però che mi diate anche un cavallo per correre».

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