venerdì 29 settembre 2017

Designazioni Arbitri Sardegna - CALCIO FEMM. SERIE Bgirone B

 - giornata 1 - gare del 01/10/2017

  •  
  •  
  • Assistente 1
  • Assistente 2
  • CAPRERA
  • ATLETICO ORISTANO
  • Marco Addis
    Olbia
  • Marco Fara
    Oristano

Designazioni Arbitri Sardegna - PROMOZIONE


girone A - giornata 1 - gare del 01/10/2017

  •  
  •  
  • Arbitro
  • Assistente 1
  • Assistente 2
  • ARBOREA
  • SILIQUA
  • Michele Siro Ibba
    Cagliari
  • Matthew Gavino Donadu
    Sassari
  • Andrea Podda
    Cagliari
  • BARI SARDO
  • ARBUS
  • Claudio Pili
    Cagliari
  • Maurizio Picciau
    Cagliari
  • Fabrizio Murru
    Cagliari
  • CARBONIA
  • LA PALMA MONTEURPINU
  • Alberto Enrico Argiolas
    Cagliari
  • Giovanni Meloni
    Carbonia
  • Enrico Basciu
    Carbonia
  • GONNOSFANADIGA
  • SELARGIUS CALCIO
  • Eleonora Pili
    Cagliari
  • Riccardo Loi
    Oristano
  • Flavio Pisu
    Oristano
  • IDOLO
  • SANT ELENA QUARTU
  • Marco Ambu
    Cagliari
  • Giuseppe Ladu
    Nuoro
  • Annamaria Sabiu
    Carbonia
  • QUARTU 2000
  • SEULO 2010
  • Luca Casula
    Carbonia
  • Diego Massa
    Carbonia
  • Mauro Ignazio Cordeddu
    Cagliari
  • SAN MARCO ASSEMINI 80
  • ANDROMEDA
  • Francesco Mulargia
    Cagliari
  • Francesco Serusi
    Oristano
  • Alessandro Anedda
    Cagliari
  • VECCHIO BORGO SANT'ELIA
  • CARLOFORTE
  • Gianluca Deriu
    Oristano
  • Michel Melis
    Cagliari

Designazioni Arbitri Sardegna - ECCELLENZA girone A - giornata 3 - gare dal 30/09/2017 al 01/10/2017 ArbitroAssistente 1Assistente 2 ATLETICO URI TONARA Gabriele Caggiari Cagliari Luigi Satta Cagliari Vincenzo Puggioni Sassari FERRINI CAGLIARI GHILARZA Ernesto Pinchetti Sesto San Giovanni Daniele Lai Carbonia Matteo Seu Cagliari GUSPINI TERRALBA CALCIO CASTIADAS Gian Piero Gatta Sassari Gianfilippo Veneruso Nuoro Angelo Carraca Ozieri MURAVERA SORSO 1930 Filippo Colaninno Nola Alberto Murru Cagliari William Sunda Cagliari SAMASSI STINTINO Daniele Marcello Bognolo Olbia Dionigi Mocci Cagliari Giacomo Sanna Cagliari TALORO GAVOI MONASTIR KOSMOTO Matteo Manis Oristano Luigi Satta Cagliari Andrea Papalini Nuoro TERGU PLUBIUM CALANGIANUS Gianluca Satta Ozieri Nicola Graziano Sechi Sassari Mario Puggioni Sassari VALLEDORIA ORROLESE Francesco Cozzolino Oristano Sandro Lisi Olbia Pietrina Fois Nuoro

Designazioni Arbitri Sardegna - ECCELLENZA

girone A - giornata 3 - gare dal 30/09/2017 al 01/10/2017

  •  
  •  
  • Arbitro
  • Assistente 1
  • Assistente 2
  • ATLETICO URI
  • TONARA
  • Gabriele Caggiari
    Cagliari
  • Luigi Satta
    Cagliari
  • Vincenzo Puggioni
    Sassari
  • FERRINI CAGLIARI
  • GHILARZA
  • Ernesto Pinchetti
    Sesto San Giovanni
  • Daniele Lai
    Carbonia
  • Matteo Seu
    Cagliari
  • GUSPINI TERRALBA CALCIO
  • CASTIADAS
  • Gian Piero Gatta
    Sassari
  • Gianfilippo Veneruso
    Nuoro
  • Angelo Carraca
    Ozieri
  • MURAVERA
  • SORSO 1930
  • Filippo Colaninno
    Nola
  • Alberto Murru
    Cagliari
  • William Sunda
    Cagliari
  • SAMASSI
  • STINTINO
  • Daniele Marcello Bognolo
    Olbia
  • Dionigi Mocci
    Cagliari
  • Giacomo Sanna
    Cagliari
  • TALORO GAVOI
  • MONASTIR KOSMOTO
  • Matteo Manis
    Oristano
  • Luigi Satta
    Cagliari
  • Andrea Papalini
    Nuoro
  • TERGU PLUBIUM
  • CALANGIANUS
  • Gianluca Satta
    Ozieri
  • Nicola Graziano Sechi
    Sassari
  • Mario Puggioni
    Sassari
  • VALLEDORIA
  • ORROLESE
  • Francesco Cozzolino
    Oristano
  • Sandro Lisi
    Olbia
  • Pietrina Fois
    Nuoro

MARINA MILITARE: L’AGENZIA EUROPEA DI DIFESA (EDA) SI RIUNISCE A COMSUBIN PER UN WORKSHOP INTERNAZIONALE SULLA SUBACQUEA MILITARE




Il 26 e 27 settembre 2017 i delegati delle Marine Militari europee si sono riuniti a Comsubin (Le Grazie - SP) nell’ambito di un’iniziativa proposta dall’Agenzia Europea di Difesa (EDA) dedicata alla cooperazione europea nelle aree della formazione ed addestramento del settore subacqueo, denominata “Pooling & Sharing Initiative – Naval Training – Diving Study”. 
Nata col fine di aggregare risorse e promuovere lo sviluppo di comuni percorsi in ambiti operativi “di nicchia”, questo progetto ha già permesso di completare un primo studio dove è risaltata la priorità di standardizzare la figura professionale e la formazione dell’operatore subacqueo militare.
Durante il workshop che si è svolto a Comsubin sono stati presentati i risultati di un secondo studio, finanziato dall’Agenzia, con lo scopo di identificare e descrivere le caratteristiche che dovranno possedere i subacquei militari sulla base dei diversi aspetti normativi ed operativi in uso nelle diverse Marine.
Sono state gettate, quindi, le basi per identificare e descrivere le caratteristiche di questi specialisti in seno alle diverse Marine, con l’ambizione finale di pervenire sia ad una sorta di “patente europea” dell’operatore subacqueo militare che ne certifichi le capacità e l’idoneità psico-fisica, sia all’individuazione delle Scuole Subacquee delle diverse Nazioni che posseggano i requisiti minimi per formare tale personale.
In tale contesto va sottolineato come il COMSUBIN rappresenti da sempre un eccellenza riconosciuta in ambito europeo e mondiale in campo subacqueo. Solo per citare alcuni esempi i palombari della Marina,  sono intervenuti in numerosi interventi volti alla bonifica dei litorali nazionali da residuati bellici, in trattamenti di ossigeno terapia iperbarica per casi di emergenza legati ad intossicazione da monossido di carbonio e la collaborazione con l’Istituto di Ricerca ENEA, che ha portato quest’ultimo ad adottare le norme della Marina Militare per condurre le attività subacquee nell’ambito delle spedizioni italiane in Antartide ed infine l’intervento in supporto al dispositivo della Sicurezza per i



APPROFONDIMENTI
-         L’Agenzia Europea per la Difesa (EDA) è stata istituita nell'ambito di un'azione comune del Consiglio dei ministri il 12 luglio 2004 "a sostenere gli Stati membri e il Consiglio nel loro sforzo per migliorare le capacità di difesa europee nel settore della gestione delle crisi e per sostenere la sicurezza europea e la politica di difesa come sta ora e si sviluppa in futuro".
The European Defence Agency, within the overall mission set out in the before-mentioned Council decision, has three main missions:L'Agenzia Europea per la Difesa, nell'ambito della missione generale indicata nella decisione del Consiglio (PESC) 2015/1835 del 12 ottobre 2015, ha tre missioni principali:
  • supporting the development of defence capabilities and military cooperation among the European Union Member States;sostenere lo sviluppo delle capacità di difesa e la cooperazione militare tra gli Stati membri dell'Unione Europea;
  • stimulating defence  (R&T)stimolare la ricerca e la tecnologia della difesa e rafforzare l'industria europea della difesa;
  • agire come un'interfaccia militare alle politiche dell'UE.
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-     La Marina Militare vanta una delle tradizioni subacquee più antiche a livello mondiale. La prima scuola palombari militare nasce infatti a Genova il 25 luglio 1849.  Questo strumento non ha mai smesso di evolversi e se nel 1910 i palombari, giunti nell’attuale sede del Varignano, riuscivano ad immergersi fino a 61 metri di profondità, agli albori del secondo conflitto mondiale effettuavano già immersioni con apparecchiature pressoresistenti fino a 200 metri.
-     Con l’epopea dei Mezzi d’Assalto sono stati ideati prodotti, che oggi sono di uso comune, ma che allora erano considerati veri e propri segreti di stato: la muta da sommozzatore, il primo vero autorespiratore subacqueo, le pinne natatorie, la maschera e l’orologio per immersioni.
-      Gli operatori subacquei di tutte le Forze Armate e Forze di Polizia (EI, AM, CC, PS, GdF) italiane vengono formati dalla Marina Militare attraverso il Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei”, grazie al Decreto Ministeriale del Ministero della Difesa del 25 giugno 1984, istitutivo del brevetto militare da operatore subacqueo.
-     La Marina Militare, da sempre, è stata leader trainante del settore delle immersioni costituendo uno strumento chiave per la Difesa, la pubblica incolumità, la politica estera, lo sviluppo marittimo e lo sviluppo economico del Paese. Relativamente a quest’ultimo aspetto è doveroso segnalare l’impresa condotta nei dopoguerra dai Palombari militari e civili (quasi tutti ex militari), che in soli 4 anni sono riusciti a riattivare i principali porti italiani consento così una rapida ripresa economica del Paese.
-      La Marina Militare oltre a i compiti istituzionali di Difesa e Sicurezza mette a disposizione della collettività la sua professionalità, il suo personale e i suoi mezzi per attività non solo militari ma anche a servizio della collettività. Il Gruppo Operativo Subacquei di Comsubin è stato impegnato infatti in tutte le più importanti emergenze marittime degli ultimi anni: il naufragio del Costa Concordia all’isola del Giglio, il crollo della torre del porto di Genova e gli affondamenti più drammatici dell’attuale fenomeno migratorio (Lampedusa 2013 e Mediterraneo Centrale 2015-2016).
-      La Marina, attraverso l’Ufficio Studi del Raggruppamento Subacquei ed Incursori, collabora con le università e l’industria per le fasi di progettazione e realizzazione dei mezzi e promuove numerose  iniziative di ricerca scientifica.


LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari










olbia:                      INCENDIO DI MATERIALE PERICOLOSO VICINO AL CAMPO NOMADI. UN arresto dEi carabinieri


Nella tarda serata di ieri, durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Olbia Poltu Quadu hanno notato del fumo provenire da un’area nei pressi del campo nomadi in località “Conca Onica” di Olbia e si sono avvicinati in modo da non essere notati con la speranza di cogliere sul fatto l’autore dell’incendio. Ormai periodicamente si verificano incendi di materiale pericoloso, quasi sempre cavi elettrici, pneumatici o, comunque, materiale plastico, che vengono fusi per poter estrarre il metallo da vendere a peso, ma nella maggior parte dei casi diventa difficile individuare l’autore in flagranza di reato perché sfruttano qualche complice che fa da “palo” e riescono a fuggire o interrompere la loro opera prima dell’arrivo della pattuglia. Questa volta qualcosa non ha funzionato perché i Carabinieri, giunti sul posto, hanno individuato e arrestato Mehmed Seferovic, bosniaco 25enne con precedenti di polizia, mentre era intento a bruciare la guaina isolante di un groviglio di fili di rame del peso di circa 50 Kg.. La tecnica di bruciare il materiale isolante che avvolge il prezioso metallo conduttore viene utilizzata per velocizzare le operazioni di bonifica ed ottenere, in poco tempo e senza fatica, il rame che, considerato l’elevato valore economico, sarebbe stato rivenduto con ricavi consistenti. Ovviamente i fumi prodotti dalla combustione del materiale plastico causano un elevatissimo danno per la salute pubblica e per l’inquinamento ambientale. L’uomo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Reparto Territoriale in attesa del rito direttissimo che si è tenuto nella mattinata odierna e durante il quale l’arresto di S.M. è stato convalidato e lo stesso è stato rimesso in libertà avendo patteggiato una condanna a 11 mesi.


CHIMICA VERDE PORTOTORRES, MOZIONE PSD’AZ-LABASE PER RIMODULAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA FINALIZZATO A COST –

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Stampa tuttoIn una nuova finestra ANTINCENDI, CORPO FORESTALE: CINQUE I ROGHI SPENTI OGGI CON MEZZI AEREI

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