lunedì 30 aprile 2012

Carlo Battaglia.
Dal 1° Maggio a Sassari sarà possibile visitare la Pinacoteca al Museo Sassari Arte, Mus’a, nel Canopoleno, dove una nuova sala è dedicata al pittore Carlo Battaglia.
Nato a La Maddalena nel 1933, morto nel 2005, studiò all’Accademia delle Belle Arti di Roma, laureandosi nel 1957. Nel 1962 si trasferì a Parigi, grazie a una borsa di studio. Nel 1967 si trasferì a New York: in questo periodo, affermano i critici d’arte, si dedicò a investigare l’ambiguità e l’illusione del mondo apparente, si abituò a lavorare in totale solitudine approfondendo i temi del mare, della pioggia e delle nuvole.
Dagli anni ’80 si stabilì alla Maddalena, per trovare  la sua naturale sede di ispirazione e di isolamento.  
È facile individuare nelle sue opere ricordi dei colori e dei paesaggi del nostro Arcipelago, delle sue coste, del suo mare e delle sue isole, da altri definiti i Paesaggi dell’anima.
Le sue opere sono esposte nelle più prestigiose gallerie e mostre di tutto il mondo.
Le dieci opere della nuova sala del  Mus’a sono state donate dalla vedova  e sono state quindi acquisite al patrimonio dello Stato.  
Alcune opere, oggi malamente esposte presso il Municipio, nelle scale e in Salone Consiliare, in infelice, oscura ed anonima posizione, sono state anch’esse donate dalla vedova, signora Carla Panicali.
L’attenzione del resto del mondo a tale portento maddalenino, in un paese normale, potrebbe portare a una proposta di valorizzazione delle sue opere in loco.
Per esempio, il Forte S. Andrea, detto delle Prigioni, inutilizzato da decenni, non potrebbe essere una sede ideale di  opere d’arte e di mostre?
Vedrei bene un interlocutore capace di scovare i finanziamenti (oggi non facili) e di impostare un programma a medio-lungo termine, poiché questo è un tema che non si risolve a chiacchere o nel tempo di un paio di anni.  
Gian Carlo Fastame








Sul mancato G8 A La Maddalena

Sul G8 mancato alla Maddalena e sul grave danno d’immagine e ambientale provocato dalla cricca, ieri ha tenuto una conferenza stampa il consigliere regionale Claudia Zuncheddu. «La Regione Sardegna deve costituirsi parte civile», ha chiesto l’esponente indipendentista. Che in una lettera a Cappellacci ha spiegato: «Vogliamo che rientrino nell’isola i 100 milioni usciti dalle nostre casse per l’operazione G8. E naturalmente che ci vengano riconosciuti i danni ambientali e di immagine. La Maddalena ha avuto tanti problemi. A partire dai guai subiti dagli imprenditori turistici che hanno investito soldi convinti dai possibili vantaggi che un vertice come quello avrebbe potuto portare. E che invece ora si ritrovano pieni di debiti». Zuncheddu ha infine ricordato la battaglia personale – intrapresa con l’assistenza dei legali Luigi Azzena e Renato Margelli, specialisti in diritto amministrativo – per ottenere dal Tar Lazio i documenti della Struttura di missione sullo smaltimento dei rifiuti portati via dall’arcipelago.
Nei Tg regionali, la parola ” territorio ” e’ la piu usata , e molto spesso non per difenderlo.
I lavori alla maddalena ne sono l’esempio. I Sardi non dovrebbero piu permettere di deturpare la loro bellissima terra con lavori inutili e molto spessi di dubbia qualita’.
gian carlo fastame
a livello regionale il danno è ancora più grave: per peggiorare la situazione ambientale di un Parco Nazionale hanno sottratto almeno 100 milioni di Euro destinati ai Sardi, dai Fondi FAS destinati alle aree in crisi; in pratica hanno distratto fondi destinati a Porto Torres, Ottana, Siniscola. Sulcis Iglesiente, ai pastori, etc., finanziati con le nostre tasse.
la beffa è che La Maddalena è oggi dichiarata Area di Crisi, e deve competere con le altre aree per spartirsi il poco rimasto.
gian carlo fastame

Grande attesa per il 1 maggio alla Madonnetta

Si deve sperare solo nel bel tempo .Purtuttavia tutto è pronto per  la grande festa  che accomuna da tantissimi anni i maddalenini , ma anche  i turisti che scelgono il fine settimana  di aprile , anche per questa occasione . Il luogo piu adatto ad una festa campestre  che abbraccia collina , mare , montagna e scogliera è proprio Carlotto  , ma meglio conosciuto  come la festa della Madonnetta che è stata posizionata all’interno  della  chiesetta la cui storia risale alla fine del 1800 quando un pescatore di aragoste scampato ad un naufragio, per ringraziare la Madonna,glie la dedicò .da quell’evento è iniziato il rito della festa che ogni 1 maggio attira molti maddalenini e turisti su queste scogliere. Ad organizzarla è sempre  il comitato festeggiamenti della patrona  che oggi  risulta essere classe 1962 che ha preparato un pranzo a base  di sugo  di cinghiale , un secondo ed altro . La messa solenne verrà celebrata alle ore 16.00 nella suggestiva  chiesetta  che  si trova  di fronte all’isole  di Spargi : Peone

Avviso di ritrovamento

CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA
ll sottoscritto, Capitano di Fregata (CP), Capo del Circondario Marittimo e Comandante del
Porlo di La Maddalena,

VISTO il rapporto di missione n. 07l212 presentato dalla dipendente Motovedetta CP 870 in
data 08.04.2012, in merito al ritrovamento del natante avente le seguenti
caratteristiche: scafo in alluminio di colore celeste, lunghezza 3,5 metri circa, dotato di
due remi rinvenuto alla deriva nelle acque antistanti il Villaggio Valtur dell'lsola di
S.Stefano;
VISTI gli articoli 508,510,511 e 513 del Codice della Navigazione e gli articoli 460, 461 e
464 del relativo Regolamento di Esecuzione (Parte Marittima),

RENDE NOTO
che è stato rinvenuto in mare, più precisamente nelle acque antistanti il Villaggio Valtur dell'lsola di
Santo Stefano, un natante con scafo in alluminio di colore celeste, lungo circa 3,50 metri, munito di
due remi. ll mezzo in questione si presenta in buono stato di conservazione.

INVITA
tutti coloro che ritengono di aver diritto, a presentarsi in questa Capitaneria di Porto con idonei titoli
che ne provino la proprietà o qualsivoglia diritto.

AVVERTE
che trascorso il termine di sei mesi dalla data di emissione del presente awiso, si procederà a
norma di legge alla vendita delle cose ritrovate, e al deposito presso un Pubblico lstituto di Credito
dell'eventuale somma ricavata al netto delle spese di custodia e delcompenso per il ritrovatore.
Se entro due anni dal deposito gli interessati non faranno valere i propri diritti, owero se le
domande proposte saranno respinte con sentenza passata in giudicato, l'eventuale somma residua
sarà devoluta alla Cassa Nazionale per la Previdenza Marinara.
La Maddalena, 2610412012

Al (vedasi elenco distribuzione allegato) di Porto O7024 La Maddalena (OT)

Si trasmette l'unito avviso di ritrovamento con preghiera di Si restitulsce assicurando l'avvenuta affissione all'albo per gg.
restituirlo dopo il trascorso di mesi 3 di cui all'art. 461 del con le seguenti dichiarazioni
Regolamento per la Navigazione Marittima.

CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA, AVVISO DI RITROVAMENTO N'01/.12 Allegato "l"


sabato 28 aprile 2012

Sono rientrati i crocieristi studenti del nautico


I 22 studenti del nautico croceristi  ,dopo una settimana dalla loro partenza sono rientrati venerdì nel porto di cala gavetta da dove erano partiti. A attenderli oltre il preside Guido Baffigo i familiari tutti che non vedevano l'ora di abbracciarli. I ragazzi suddivisi in quattro barche da 15 metri l'una hanno percorso 270 miglia intorno alla Corsica ,Toscana, Isola del Giglio e arcipelago Maddalenino. La prima sosta è avvenuta a Solenzara in Corsica, dove  i tre skipper hanno  fatto il punto della situazione per partire l' indomani verso Bastia percorrendo 60 miglia. Qui i ragazzi hanno dovuto sostare per due giorni, a causa di burrasca a Capo Corso che non consentiva di attraversare il tratto di mare tra Bastia e isola D'Elba. Raggiunta però l'indomani quando il tempo ha cambiato. Il tempo di rivedere un po il tutto per poter proseguire poi verso Porto Vecchio, effettuando una traversata tranquilla e in sicurezza con i due skipper Di Fraia e LaPera a fare da apripista. Nel porto corso sono arrivati dopo diverse ore di navigazione, sotto il controllo della capitaneria di porto che ogni ora contattava le barche  per conoscere la posizione. Poi la decisione da parte dei docenti di regalare a tutti una serata in rada nel porto della Madonna, dal quale sono partiti effettuando una veleggiata molto interessante fino al porto di cala gavetta. Questa -ha detto Plastina-  è stata la nostra esperienza e quella dei ragazzi che credo sia stata molto positiva. La si può condividere proprio da come si esprimono i ragazzi , ma  anche dalle due ragazze che facevano parte che gli altri equipaggi. È entusiasta anche lo skipper Pasqualino La Pera  << in contatto con questi ragazzi e stato davvero bello perché è stato come tornare alla loro età. Si sono comportati egregiamente e li abbiamo anche spremuti sul lato velico per dargli un po' di grinta nell' affrontare anche un minimo di competizione.>> Per Mariolino di Fraia , noto skiper  di J 24 , è stata una sorpresa<< il contatto con i ragazzi è  quello che più mi ha arricchito, tanto da cambiare mentalità su questo aspetto, perché avevo una concezione sbagliata sui ragazzi. Ora mi sono ricreduto, sono dei veri marinai, e+gente con cui poi condividere momenti belli la sincerità e la genuinità degli stessi. Queste stata per me la scoperta più importante fra  i ragazzi>>. I ragazzi a proposito ricordano, quando i due skipper, con entusiasmo hanno ingaggiato una specie una specie di gara coppa America, dove i più gassati erano appunto gli studenti. Grande anche  la gioia della professoressa Rita Pischedda che ha fatto da madre  un po' tutti dimenticando di essere la ferrea insegnante, esibendosi come ottima cuoca e naturalmente madre. Entusiasta anche il preside Guido Baffigo che come dirigente scolastico ma sopratutto come Maddalenino è convinto che il progetto alza di molto il livello qualitativo dell'offerta formativa dell'istituto tecnico nautico di la Maddalena. Credo che  iniziative di questo genere non si riscontrino ogni anno su tutto il territorio nazionale<< per questo sono ancora più entusiasta, anche perché i ragazzi fatta questa esperienza nuova non la potranno più dimenticare>>Peone 

Due novità all'interno del PUC

L’ amministrazione ed in particolare l’assessore all’urbanistica  Mauro Bittu insieme a tutto  lo staff tecnico ed i tecnici Gian Nicola Cossu  ed Elisabetta Floris , ingegneri , hanno invitato il pubblico e chi era interessato  a presenziare per informarlo  sulle modifiche  apportate al regolamento edilizio ,come del resto i provvedimenti adottati rispetto al piano casa. E’ la prima volta che l’amministrazione parla  del PUC a quelli  interessati  e pertanto il primo ringraziamento dell’assessore è andato  ai tecnici ed al pubblico presente interessato a conoscere  le novità che  sono state immesse . Bittu ha  cosi spiegato che le modifiche apportate  sono due “ la prima è in fase piu’ avanzata ed è quella che prevede l’abolizione della commissione  edilizia  del resto  già votata  in consiglio comunale  e che è stata pubblicata . Non avendo ricevuto nessuna osservazione è stata deliberata  nel settembre del 2011 ed inviata alla regione  dalla quale si attende l’approvazione >> Mentre la seconda modifica è quella che cambia  il regolamento edilizio e che lo reimposta  dal punto  di vista  normativo , una volta che essendo vecchio il regolamento , nessuno lo aveva  aggiornato . . Anche  questo provvedimento è stato adottato per la prima volta a fine dicembre e dopo averlo pubblicato , dopo scaduti i termini  sono arrivate   solo tre osservazioni .. Tutto questo –ha detto Bittu – è stata una esigenza ,in quanto lo strumento urbanistico  era molto interpretabile ed anche  poco oggettivo : Solo cosi  si è cercato di  renderlo piu ‘possibilmente trasparente di  modo che  entrando nelle pieghe  delle casistiche tutti possono capire  quello che  devono presentare  nella progettazione . Si è parlato anche d elle distanze che in precedenza erano davvero  difficili da interpretare , ora invece le deroghe delle stesse  possono essere concesse solo  dal consiglio comunale . L’altra novità è quella delle sanzioni che andranno a toccare  chi eventualmente vuole andare  contro corrente  facendo abusivismo . Bittu  riferendosi al piano casa –ha detto – che l’amministrazione ha sottoscritto una delibera per  consentire di monetizzare i parcheggi  sia nella zone A, B e C , con richiesta particolare per una  manifestazione d’interesse per la zona A  di modo che gli edifici  che utilizzano il piano  nel centro storico  devono avere meno di 50 anni ed in contrasto con l’attuale . La richiesta  è arrivati da 5 privati . Peone

APERTURA STRAORDINARIA DEL 1° MAGGIO DALLE ORE 9 ALLE ORE 19



Il 1 maggio prossimo, grazie ai progetti nazionali  promossi dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, molti luoghi della cultura rimarranno aperti al pubblico. Anche quest’anno, dunque, in occasione della festa dei lavoratori, si offre la possibilità a tutti gli italiani e ai turisti stranieri di conoscere e riscoprire il nostro grande patrimonio culturale e artistico. A Caprera sarà possibile visitare Casa Garibaldi. Per l’occasione, infatti, la Soprintendenza per Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici e Artistici di Sassari aprirà per tutto il giorno i battenti del Compendio Garibaldino al prezzo simbolico di € 1, offrendo visite guidate agli spazi in cui visse per oltre un quarto di secolo l’Eroe dei Due Mondi.
 Nella tarda mattinata inoltre sarà possibile seguire la visita guidata del Professore Ignazio Camarda, coordinatore del progetto di ricerca sulla Azienda Agricola del Generale Garibaldi, che illustrerà gli alberi monumentali all’interno del Compendio ed alcuni aspetti scientifici della ricerca.
 La visita tradizionale del museo rimane possibile durante tutto l'orario di apertura (9.00 - 20.00).
 Peone






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venerdì 27 aprile 2012

Adotta un amico a 4 zampe

Visita guidata delle scuole elementari al canile comunale, nell’ambito del progetto : ”Adotta un amico a quattro zampe”.Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno del randagismo, il giorno 24 aprile, alcuni alunni delle scuole elementari di La Maddalena hanno effettuato la visita guidata del canile comunale. L’iniziativa, promossa dall’ufficio ambiente in collaborazione con l’associazione “Amici degli animali”, ha permesso ai bambini di conoscere i circa cento cani presenti nella struttura comunale in Località Acquedotto con l’obiettivo di suggerire loro l’adozione di un amico a quattro zampe. Per il mese di Maggio, nell’ambito della stessa iniziativa, è prevista la visita al canile da parte di bambini della scuola materna.Peone
                                                        
                          

Il gruppo socio politico cristiano ha parlato di collegamenti e marina

Il gruppo socio politico cristiano ha incontrato per la seconda volta nella sala dell'istituto San Vincenzo ,la gente per discutere sui traghetti e il collegamento con Palau.. Come si sa lo scopo del gruppo, aperto a tutti i rappresentanti politici, sindacali, associazioni varie e giovanili, artigiani singoli cittadini, è quello di aggregare la popolazione, riscoprire l'orgoglio cittadino, ascoltare le problematiche, attuare impulsi cristiani per poter  conseguire risultati. La sala stracolma ha ascoltato il discorso di Vincenzo la Cava che ha posto il problema dei costi, ma anche  della continuità territoriale, come viene attuata per la via aerea. Ci vogliono collegamenti di ventiquattr'ore, ma bisogna anche a evitare evitare il rischio di servizio solo estivo, e soprattutto interessare  tutti comuni limitrofi quelli che usano le nostre spiagge con i barconi con escursioni gratis. Le intenzioni del gruppo sono quelle di portare avanti i problemi più urgenti, come l'ospedale, da anni si attende l'apertura di una casa protetta, siamo un paese  privo di servizi, con la speranza che con l'adeguamento delle nuove tassazioni comunali quali IMU e RES non si generino  altri suicidi. Insomma a giudizio del gruppo socio politico cristiano bisogna farsi sentire dalle istituzioni e ecco perché<< noi siamo qua per urlare il malessere dei  cristiani e non, maleresse di chi, timidamente  crede ancora nei miracoli. Noi siamo qui perché la vediamo un difetto di autorevolezza locale e provinciale e pochissimo a trasparenza regional Questo perchè da troppo tempo in cui ci siamo e tacciamo sui problemi del paese>>Peone

Inaugurata la sal dei cimeli

Alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose ,venerdi scorso , l’ispettore delle scuole Amm. Sq. Gerald Talarico  ha ufficialmente inaugurato le  sale cimeli della scuola di La Maddalena.Istituite dal comandante della scuola, capitano di vascello Franco Felicioni, sono state aperte per la prima volta alle visite il giorno 16 marzo 2011 in occasione dei festeggiamenti del 150 anniversario dell’Unità d’Italia. La collezione di cimeli esposta, è costituita da reperti di mariscuola La Maddalena e da importanti oggetti ceduti da collezionisti privati; essa spazia temporalmente dalla seconda metà del’800 ai nostri giorni. La loro esposizione in antichi mobili restaurati dal personale della scuola ha già ricevuto il plauso da numerose autorità militari e civili ed è in continua evoluzione grazie anche alla proficua collaborazione con il compendio Garibaldino di Caprera ed il museo del Mare di Stagnali. Le sale cimeli, al momento, sono aperte alle visite del personale esterno previo appuntamento:   via e-mail: mscuola.lmd@marina.difesa.it - francescop.cherchi@marina.difesa.it,all’indirizzo di posta : Scuola Sottufficiali Marina Militare via Ammiraglio Mirabello, 49 07024 la Maddalena (OT)   via fax 0789-799674.-. Il  super visore dei cimeli è il C.F Massimo Sciutto , mentre il responsabile  storico  per la valorizzazione  dei materiali  Gaetano Nieddu ,responsabile area  cimeli S.T.V Elio Paradiso , addetto area  cimeli S.T.V Silvia Forti  . Peone










giovedì 26 aprile 2012

Opportunità di lavoro per i disoccupati ed inoccupati

Ci  sono diverse opportunità  di lavoro per i  disoccupati ed inoccupati presso il centro servizi lavoro di Olbia e sede staccata di Palau Via Regina Margherita  tel 0879/1825330; o789 708485 e fax 0789-1825317; 0789-701900. La richiesta del personale  la invia  l’ente parco dell’arcipelago  di La Maddalena , che  in prossimità dell’estate vuole assicurarsi i lavoratori  per lavori interni  di falegnameria e per la stagione estiva di  conduttori  di motori  fuori bordo . Come si sa  il parco  proprio in occasione dell’estate  , quando l’isole è invasa , lo sperano in molti ,di turisti , si serve  di ragazzi  che  con il gommone vanno in giro per recuperare la tassa d’ingresso  dei  panfili o barche  che entrano nelle acque  dell’arcipelago . Non sempre  però l’anno scorso questo  compito veniva assolto  con  tempestività e precisione , tanto che  molte barche entravano  , si facevano il giro delle isole  e poi andavano via  senza però aver pagato la tassa . Questo  lo si è potuto constatare , proprio dai proprietari  delle barche , alcuni dei quali  si sono meravigliati di questo poco interessamento . Pur tuttavia  il parco per ora chiama 2  falegnami area “ A1” il cui candidato deve aver assolto l’obbligo scolastico . La stessa richiesta avviene per l’avvio a selezione anche  per  numero  12  conducenti di motore fuori bordo riservato sempre ai disoccupati ed inoccupati iscritti presso il centro servizi lavoro di Olbia. Tutti verranno chiamati  il 9 maggio , data  che scadrà  il 17 maggio . Le chiamate avverranno presso i CSL:
il mattino dalle  09,00-12,00; pomeriggio, nei giorni di martedì e giovedì , 15,30-17,00 . La durata del lavoro  è a tempo determinato  per 12 mesi per i falegnami e 4 per  gli altri   con un contratto di lavoro  di 36 ore settimanali : l’età minima e massima e dai 18 ai 65 anni . Non sono molti i posti  di lavoro però è già una gran cosa  che  almeno questi  possano essere assunti ,  con la penuria  di posti  di lavoro  che  esistono , si può dire  che  una minima parte  potrà essere sicuro almeno per  quei pochi  mesi  consecutivi :
La  prova di idoneità e  prova pratica per i selezionati per i gommoni :sarà  esecuzione delle manovre di accosto in banchina, recupero uomo in mare, presa di gavitello. Menttre la prova pratica per i falegnami sarà l’uso di attrezzi da falegname. Peone

Arrestata rumena 48 anni badante per rapina


 È stata arrestata ieri pomeriggio verso le 16 una signora rumena di 48 anni badante  con un figlio e marito che  è stata sorpresa a rubare nel supermercato Sigma di via Cala Chiesa,la cui responsabile è Gabriella Pinna. La signora rumena dopo essere entrata al supermercato ha girovagato per gli scaffali acquistando merce varia depositandola nella borsa. Non appena arrivata nel reparto degli alcoolici ha preso una bottiglia di whisky Long Jhon  nascondendola in un'altra borsa. Al momento di pagare la proprietaria accortasi della manovra ha conteggiato solo quello che la signora le ha mostrato, ma poi con calma, ma risoluta ha detto che c'era qualcosa altro da pagare. La rumena sorpresa ha farfugliato, ma poi costretta a pagare la differenza ha tentato di fuggire anche perché la signora Pinna aveva nel contempo chiamato i carabinieri. Nel parapiglia  sia la Pinna che il ragazzo che è  andato in suo soccorso durante la colluttazione davanti alla porta d'entrata ,sono stati morsicati entrambi . Poi la rumena è riuscita a forzare e sfondare la porta e fuggire in strada. Li oltre il ragazzo  c'erano altre persone che hanno tentato di fermarla in attesa dei carabinieri che sono subito arrivati.
 Constatato il furto e vista la fragranza è stata arrestata e condotta in caserma con l'accusa di rapina.La signora è stata trovata dai carabinieri in palese stato  di ubriachezza  , motivo il perchè  ha usato  violenza  contro i proprietari del supermercato . La rumena è ora in attesa   dell'interrogatoirio da parte del magistrato Peone

mercoledì 25 aprile 2012

Ricordato mercoledi il giorno della liberazione

Per  ricordare la giornata del 25 aprile “ Anniversario della liberazione “ l’amministrazione comunale e l’A.N.P.I gallura hanno voluto onorare e commemorare la partigiana  maddalenina  Giuseppina Cogliolo , nata  a La Maddalena il 6 novembre del 1927 , la piu grande  di otto fratelli e sorelle ,che a soli 16 anni è stata una partigiana  con il nome di Fiamma .La cerimonia  è stata preceduta  con la deposizione  delle due  corone  della marina e dell’amministrazione sotto le lapide dei caduti delle due  guerre mondiali, benedette dal parroco don Domenico ,  alla quale  hanno partecipato  il comandante  delle scuole sottufficiali Franco Felicioni , il sindaco Angelo Comiti ,ufficiali rappresentanti d’arma e marinai d’Italia , oltre tutte le forze  di polizia e gente comune . Peccato mancava la banda musicale  che ogni anno intonava l’inno di Mameli  che rendeva la cerimonia davvero interessante . All’interno del salone  consiliare  poi la vera commemorazione  per  ricordare Giuseppina Cogliolo  che è stata applaudita  dopo il filmato intervista  messo a disposizione  dall’archivio della memoria dell’istituto spezzino  per la storia della resistenza . Per questi motivi Alessandra Amorotti ha voluto presentare  il libro “ Giuseppina Cogliolo , Una ribelle di nome Fiamma “ . Infatti per i  suoi 80 anni ha  voluto  con provocatorio coraggio mandare per il mondo  questi  ricordi  di guerra , cominciati nel 1979  e pubblicati però nel 2009, quando lei è morta , che  sono un po’  come un figlio dell’amore , allegri e illegittimi ,uno  dei piu’ bei racconti  personali  degli eventi storici  che portarono  alla liberazione  e non solo .Il fratello Bruno Cogliolo  professore al nautico , la ricorda  con affetto e afferma che lei era  forte  di carattere ed intraprendente , forse  dovuto al fatto della discendenza  di Gian Battista  Cogliolo , piu’ noto Maggior Leggero , è andata  via  da La Maddalena in giovane età per trasferirsi a La Spezia da dove all’ età di 16 anni ha iniziato l vita  da partigiana con un fazzoletto rosso su cui spiccava vistosamente il nome di battaglia che aveva assunto “Fiamma”.Il sindaco pur non conoscendola ha saputo  che ha portato avanti un a battaglia  che l’ha  contraddistinta  per la sua  caparbietà . Lo studioso  della storia della resistenza Aldo Borghesi  oltre  che parlare  di Giuseppina Cogliolo ha  voluto ricordar  tutte le persone  sarde e maddalenine  che  si  sono trovati a vivere  la lotta per la liberazione , fra  questi Borrotzu  di Cagliari  che  si è fatto uccidere per salvare un’altra persona . Anche  Rita  Del Vigo  ha ricordato la sua  amica Giuseppina come del resto Antonello Tedde che ha coordinato il dibattito .Peone




Gli studenti del liceo nel campo di concentramento di Sachsenhausen,

 Nei giorni della commemorazione della liberazione del campo di concentramento di Sachsenhausen, nelle vicinanze di Berlino, le classi IV e II scientifico e la II classico del Liceo “G. Garibaldi” di La Maddalena, accompagnate dalle proff.sse Paola Cutroneo e Maria Grazia Manca e dal prof. Domenico  Cosseddu, hanno visitato i luoghi di quello che fu il “campo modello” di prigionia e di lavoro forzato, a cui fecero riferimento tutti i luoghi di detenzione in epoca nazista. Il campo del Terzo Reich di Sachsenhausen, paradigma del terrore, è stato dapprima centro di addestramento delle SS, poi utilizzato dai sovietici ed infine, durante la DDR, Memoriale Nazionale .Attraverso il cancello recante la ben nota scritta “ARBEIT MACHT FREI” (il lavoro rende liberi), il destino di 100.000 uomini si è consumato nei forni crematori, nelle camere a gas, lungo i muri di fucilazione e sulle forche per l’impiccaggione.Tra gli orrori visitati all’interno del campo menzioniamo: la fossa comune, la sala degli esperimenti e delle autopsie nell’ala dell’infermeria, il sito di sterminio, denominato “Station Z” nel quale, dai detenuti giustiziati con un solo colpo d’arma da fuoco alla nuca, venivano recuperati i proiettili per riciclarli!Il ripercorrere i luoghi della memoria ha contribuito ad accrescere negli studenti un percorso psicologico carico di emozioni: la testimonianza degli orrori, più di tante belle parole, è stata oggetto di riflessione per non dimenticare come e fino a che punto, un’ideologia può riuscire a calpestare la dignità umana. Peone




martedì 24 aprile 2012

Discover La Maddalena in assemblea

Per  venerdì 27 aprile, alle ore 15:00 presso l’Hotel Le Nereidi, nel salone conferenze, “Discover La Maddalena” invita gli associati e la cittadinanza intera a partecipare  ad un incontro nel corso del quale si parlerà della
presentazione stato di avanzamento lavori svolti: BIT 2012  svoltasi a Milano, e la  BITAS 2012  a Nuoro, del progetto  “Gallura Coast to Coast.and Inland” Praga/Vienna dal 24 al 26 aprile 2012- Operatività in programma per il 2012- Della presentazione Statuto Associazione -Proposte di nuovi associati.Peone

Studenti de nautico in crociera

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Sono partiti  l’altro ieri allegri e spensierati , ma non tanto  , anche perché li attende  una settimana  intensa  di navigazione che li condurrà a circumnavigare  la Corsica  per andare  poi in Toscana all’Isola D’Elba , dopo aver  toccato Bonifacio ,  Solenzara  , Bastia  ,  Ajaccio  e Calvi . Dovranno percorrere  circa 50-60 miglia al giorno sotto l’attenta  guida  degli skipper ,Mariolino Di Fraia e Pasqualino Lapera , ma anche dei  docenti Giulio Plastina, Nino Misiano e Rita Pischedda per imparare  le tecniche  di navigazione sia  col bello che cattivo tempo .  Sono  22 ragazzi  fra cui 2 ragazze , di Palau ,Santa Teresa , Olbia , Golfo Aranci , provenienti  dal nautico di  La Maddalena  e quelli di  Porto Torres che  si  sono aggregati . Questa  è la terza  edizione  della crociera che  gli alunni fanno proprio per concludere il percorso  formativo  che la scuola offre ,sia  per  capitani che  per macchine .In questo  modo mettono in pratica i concetti che hanno studiato , o meglio tutte le nozioni di navigazione costiera , ma soprattutto l’esperienza che faranno superando le difficoltà che  si presenteranno durante il percorso . Il mare , il vento , la natura sono quelle cose  che  insegnano andare  a mare e ti temprano lo spirito . Gli studenti saranno imbarcati  su  quattro barche a vela di 15 metri in numero di  22 del nautico  di La Maddalena  e sei  di Porto Torres e navigheranno nell’arcipelago toscano nel santuario dei cetacei << l’obiettivo –ha  detto Giulio Plastina – oltre ad andar per mare e navigare , sarò quello di scoprire altre le aree protette , altri luoghi e ,magari incontrare  durante il percorso cetacei , carette carette , pesci luna e quanto il mare  ci può regalare . >> I ragazzi  saranno obbligati ad eseguire  dei  turni di guardia , 2 ore al timone , poi dovranno organizzare la tenuta  del giornale  di bordo , cucinare  , tenere in ordine la barca  , lavare la coperta e perché no , lavare anche i piatti , tutte le manovre  durante la navigazione ed in arrivo in porto per far si che la barca  sia sempre in ordine e l’equipaggio risponda sempre in modo rapido e tempestivo . A salutare  gli studenti il preside  Guido Baffigo , il sindaco Angelo Comiti , anche lui con studi  del nautico che ha augurato agli studenti una buona  navigazione , come pure l’assessore  Maria Pia Zonca . A seguire  la navigazione delle 4 barche   naturalmente la Guardia Costiera che li terrà sotto osservazione fin che  non arriveranno in toscana . Previsto il loro rientro per domenica 27 .Peone 

L'ammiraglio Talarico tranquillizza gli isolani per le scuole sottufficiali

Prima  che venissero consegnati i gradi  di sergente  ai 94 frequentatori, di cui 9 Nocchieri, 26 Tecnici di Macchina, 59 Nocchieri di Porto all’interno del piazzale  comandante Avegno  delle scuole sottufficiali , l’ispettore  alle scuole l’ammiraglio Gerard Talarico , parlando ai presenti  ha  voluto  ricordare che in questo momento si sta verificando un momento  di grandi trasformazioni e di difficoltà economiche e finanziarie su scala globale che ovviamente hanno e avranno ripercussioni sul paese e, di riflesso, sulla forze armate e quindi sulla Marina Militare e pertanto ci sarà da considerare che <<nel futuro prossimo in ambito interforze si dovrà necessariamente affrontare una revisione e riqualificazione dei programmi di investimento, una necessaria contrazione delle strutture e della presenza territoriale ed una riduzione nel settore del personale>>Continuando nella sua allocuzione ha fatto intendere che la la riforma non sarà facile, non sarà indolore, ma non sarà neppure  lacrime e sangue. <<Il processo di riforma sarà graduale e sarà accompagnato da tutta una serie di strumenti normativi per gestire il processo di progressiva riduzione del personale e delle strutture, un processo che, come detto, andrà a regime nell’arco di almeno un decennio. Nessuno, infatti, intende mandare a casa il personale dall’oggi al domani, come taluni temono o vanno apertamente dicendo, magari per difetto di informazione. Il processo di riduzione dello strumento, ivi compreso il personale, sarà progressivo e responsabile. in ogni caso, ad oggi, non si è pervenuti ad alcuna decisione definitiva>>Quindi il tanto temuto trasferimento  delle scuole  sottufficiali di La Maddalena , orgoglio non solo della marina  ma soprattutto dei maddalenini ,  che sarebbe  dovuto essere accorpato a Taranto ,per adesso è lontano , anche perché – ha detto l’ammiraglio Talarico -  cercherò di adoperarmi  per assicurare in ogni circostanza  , le migliori  condizioni per  il funzionamento  degli istituti  di formazione , e  di  conseguenza  quale prodotto  finale il miglior profilo formativo  a tutti  coloro  che  , come  voi  hanno abbracciato   questa straordinaria  professione : >>Essendo l’ammiraglio Talarico ispettore alla scuole ha  voluto incontrare anche dei rappresentanti dei 13 insegnanti  civili il cui contratto scade a fine luglio e per i quali c’è la spada di Damocle del probabile licenziamento . Sembra  però che dal  colloquio avvenuto  l’ammiraglio avrebbe dato piena  disponibilità a che  lavorassero almeno fino a dicembre .Peone  .




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