- "Chi dai banchi dell'opposizione intende sfidare il
sottoscritto, o comunque il candidato del centro-destra alle prossime
regionali, o ha problemi di orientamento o forse intende partecipare alle
primarie del centro-sinistra. Tuttavia, alla luce delle regole adottate dal PD
e dai suoi alleati e del fatto che tale schieramento vede già candidati diversi
protagonisti della politica sarda, appare difficile che possano prevalere
proposte minoritarie. Così il presidente della regione, Ugo Cappellacci,
commenta le dichiarazioni del capogruppo di SEGD, Mario Diana, riguardo alle
primarie del centro-destra. "Le enfatiche dichiarazioni di lontananza
dell'on. Diana - ha aggiunto il presidente- non suscitano nessun turbamento né
alcuna nostalgia perché già da molto sia il gruppo del Popolo della Libertà che
il sottoscritto hanno preso le debite distanze da lui. Può darsi che egli
ritenga di essere comunque un avversario temibile, al di là dello schieramento
di appartenenza, e non sarò certo il sottoscritto a distoglierlo da tale
illusione, ma forse si sopravvaluta. Lasciando volentieri l'esponente
dell'opposizione alla sua personale dialettica, per quanto riguarda la nostra
coalizione auspico una competizione leale, un grande momento di partecipazione
popolare con persone di valore e idonea ad innescare una dialettica positiva e
costruttiva nello schieramento di centro-destra. Sono certo - ha concluso il
presidente - che non mancheranno candidature di ottimo livello".