- Con l'avvio in autunno delle bonifiche entra nella fase
decisiva il Piano Strategico Sovracomunale dei comuni di Arbus, Buggerru,
Fluminimaggiore e Guspini. L'ha annunciato in un'asssembla svoltasi nel tardo
pomeriggio nella mensa impiegati di Montevecchio, il pesidente della Regione,
Ugo Cappellacci.
"La nostra presenza - ha spiegato - ha
soprattutto lo scopo di ascoltare le voci dei diretti interessati (e il
presidente della Regione ha chiesto una deroga alla scaletta per sentire anche
i sindaci di Buggerru e Fluliminimaggiore) per capire se le linee indicate
corrispondono alle necessità delle popolazioni locali e il lavoro fin qui
svolto ha consentito di stabilire che la prima condizione necessaria e
indispensabile è quella di a viare le bonifiche la cui risoluzione condiziona
tutta la fsse delle sviluppo dei progetti". Cappellacci ha, quindi,
annunciato che a settembre sarà firmato il protocollo d'intesa con il Governo
(ministero dell'Ambiente) che destina oltre 95 milioni per le bonifiche in
particolare dell'area di Montevecchio Ponente, Motevechio levante e San
Giorgio. Il presidente ha ricordato la delibera di Giunta approvato di recente
che assegna al parco Geominerario la governance di una commissione di verifica
dei lavori e un ruolo programmatorio per gli interventi del Piano Sulcis e
nelle aree del Piano strategico Arburense-Guspinese. Ha infine, sottolineato
l'importanza che avrà per opportunità di sviluppo del territorio, oltre al
fondamentale coinvolgimento dei privati,la conclusione entro la legislatura del
PPR, ma anche le rivendicazioni che la Regione sta portando avanti nel campo
della continuità territorialee del ricnoscimento della zona franca integrale