- “La Regione è già oltre quella che viene
definita un’operazione trasparenza perché, mentre qualcuno chiedeva una
semplice ricognizione, ha presentato direttamente i pagamenti dei debiti della
pubblica amministrazione”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Programmazione,
Alessandra Zedda, replicando alle osservazioni dei rappresentanti di
Confartigianato in merito al pagamento dei debiti della pubblica
amministrazione. “Spiace - prosegue Zedda - constatare che qualcuno, le cui tesi
preconcette sono state smentite dai dati concreti, prosegua quella che appare
invece come una “operazione confusione” in cui ancora una volta si equivoca su
cifre e responsabilità. In ordine ai residui passivi di cui parla il presidente
Murgianu – puntualizza l’assessore-, si fa presente che non si possono ritenere
gli stessi debiti commerciali, ma si riferiscono ai debiti contratti
dall’amministrazione regionale per più annualità e non osservati perché
bloccati dal patto di stabilità. Tenendo conto delle difficoltà in ordine alla
spesa dei residui e per andare incontro alle esigenze delle imprese, nel 2013
sono stati ridotti del 20% i tempi di pagamento delle fatture. La Giunta -
evidenzia Zedda - si impegna a proseguire sulla linea della trasparenza, ma chiede
altrettanto a chi oggi rappresenta Confartigianato. Se i dati reali saranno
osservati con le lenti del rappresentante di categoria anziché con quelle che
più adeguate ad una montatura politica, sicuramente il confronto sarà più
sereno e proficuo per tutti. La trasparenza dei comportamenti è un dovere che
riguarda l’intera classe dirigente e chi la invoca, se intende andare al di là
degli slogan, deve esserne coerentemente interprete in prima persona. Tenuto
conto che l’argomento è di serio interesse e non può essere oggetto di un
insensato gioco al rilancio, convocheremo al più