Si conclude
dal 25 al 29 maggio a La Maddalena il meeting conclusivo del progetto europeo
Comenius di partenariato multilaterale dal titolo “Nature around us, a gift and
responsibility”, iniziato nel 2011 e che terminerà a giugno del 2013.L'incontro
vedrà la partecipazione di circa trentasette tra studenti e professori
provenienti da Bulgaria, Portogallo, Turchia e Italia, mentre l’Ungheria ha
purtroppo dovuto rinunciare all’incontro per problemi sorti all’ultimo momento
(un meeting bilaterale tra Italia e Germania si terrà dal 9 al 13 giugno).Il
progetto è stato iniziato lo scorso anno scolastico dall’Istituto Tecnico
Nautico “D. Millelire”, quest’anno con l’accorpamento delle due scuole è stato
aperto anche agli alunni e ai docenti del Liceo e il nuovo istituto ha iniziato
a lavorare come un’unica scuola proprio con questo progetto. Insegnanti ed
alunni hanno fatto un lavoro di squadra incontrandosi a scuola il mercoledì
alla fine delle lezioni, mangiando tutti assieme a scuola e lavorando sul tema
da sviluppare durante quest’anno scolastico.
Le attività
per il 2011/2012 prevedevano lo studio di cinque animali, cinque piante
protette o endemiche e cinque siti caratteristici della nostra regione.<<
Poiché nella nostra scuola non erano presenti docenti di Scienze- scrive la
professoressa Stella Oggiano- ci siamo appoggiati ai professionisti del Parco
Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena. Abbiamo fatto diverse uscite sul
campo: con biologi ed ornitologi ci siamo recati all’isola Roma per studiare la
nidificazione e il monitoraggio del gabbiano corso e del marangone dal ciuffo.
Con i biologi e i botanici abbiamo studiato la silene velutina e il ginepro
alla spiaggia del Morto. Con i geologi il sistema dunale di Baia Trinità. Tutti
gli studi sono stati poi presentati ai seminari di Vac in Ungheria nell’aprile
del 2012, di Sliven in Bulgaria nel maggio del 2012, di Aschaffenburgh in
Germania nel giugno del 2012.><
Le attività
per il 2012/2013 erano incentrate su come sfruttare la natura che ci circonda e
i siti che caratterizzano la nostra regione per attrarre più turisti, ma
inventando un sistema che al tempo stesso proteggesse e valorizzasse le
ricchezze naturalistiche e paesaggistiche. Si sono tenuti diversi seminari con
esperti di diversi settori in qualche modo legati alla natura, al turismo e
all’architettura. Gli esperti, sia di La
Maddalena sia della provincia di Olbia Tempio, hanno spiegato agli alunni, i
diversi tipi di turismo, soprattutto quello naturalistico, un architetto e
storico ha parlato del sistema di fortificazioni del territorio, un ricercatore
maddalenino dell’Università di Roma ha invece relazionato sui principi attivi
delle piante endemiche dell’isola e di come queste vengano studiate da scienziati
provenienti da diverse parti del mondo.Da questi incontri sono scaturite le proposte degli alunni che sono poi state presentate all’ultimo meeting in Portogallo.
Il programma del meeting che, come potrete notare, prevede diverse attività, dalla visita al Compendio e al Memoriale Garibaldino ad un percorso naturalistico ad una caccia al tesoro, che si svolgerà nel borgo di Stagnali, e che farà scoprire agli studenti i musei del parco: il museo del mare e il museo geo-mineralogico oltre alle piante e alle curiosità del borgo. Per il secondo giorno è prevista un’escursione ai siti archeologici di Santu Antine e Sant’Andrea Priu e nel pomeriggio la Costa Smeralda. Il quarto giorno ci sarà la sessione di lavoro in cui ogni gruppo farà una presentazione sul lavoro fatto nella propria scuola in questi due anni e un riassunto dei lavori portati ai precedenti meetings sia dell’anno scolastico 2011/ 2012, che del 2012/13 (a Tekirdag in Turchia nell’ottobre del 2012 e a Lamego in Portogallo lo scorso aprile). Nella stessa mattinata è previsto un incontro con il sindaco. Ovviamente non poteva mancare la crociera alle isole che concluderà la quarta giornata.
Tutti i lavori sono stati fatti in lingua inglese che sarà la lingua di comunicazione tra docenti ed alunni per cinque giorni.Peone