Nell’ambito
dei sempre più serrati controlli per la tutela dell’ambiente marino e il
rispetto delle normative sulla pesca messi a punto dalla capitaneria di porto
di La Maddalena, sono proseguite durante lo scorso fine settimana le attività
di vigilanza nella zona di mare compresa tra Palau e il Golfo di Arzachena e
nell’arcipelago di La Maddalena.
L’attività
di sensibilizzazione, rivolta al rispetto delle normative comunitarie,
nazionali e regionali, in materia di ambiente, demanio, pesca professionale e
sportiva, hanno portato all’identificazione di un pescatore sportivo intento
alla cattura di ricci di mare nelle acque prospicenti l’Isola della Pecora, individuata
nella zona marina del parco dell’arcipelago di La Maddalena.
I militari
della guardia costiera di Palau, nel rispetto della normativa nazionale in
vigore, che vieta qualsiasi attività di pesca in tali aree, hanno proceduto a
notificare al pescatore sportivo una sanzione amministrativa di 4000,00 € e a
rigettare in mare il prodotto ittico ancora vitale.
Il
pescatore, grazie alla puntuale applicazione della normativa, si è visto
confiscare anche tutta l’attrezzatura utilizzata per la battuta di pesca.
L’importante
attività svolta dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Palau a bordo
del battello costiero GC 325, rientra nella serie di controlli mirati al
rispetto della normativa di settore e, più in particolare, per la tutela delle
risorse ittiche, che viene svolta costantemente nel Compartimento Marittimo di
La Maddalena sotto il coordinamento del 15° Centro Controllo Area Pesca della
Superiore Direzione Marittima di Olbia.Peone

