L’agenzia regionale per l’edilizia abitativa (AREA)ha
pubblicato il bando relativo alla costruzione di 62 alloggi per l’edilizia
residenziale pubblica nella zona di Moneta. Il bando riguarda sia la progettazione
esecutiva che la realizzazione dei lavori, comprensivi delle opere di
urbanizzazione, per un totale complessivo di 8.500.000€
(ottomilionicinquecentomila euro), a cui si aggiungeranno le altre somme,
ancora non disponibili per le casse di AREA, per un totale finale di circa 10 milioni di Euro.L’iter che ha portato a
questo risultato- ha detto Comiti tutto gongolante - era stato avviato nel 2005
dalla giunta Soru, per sostenere l’economia della comunità isolana con un progetto di rilancio che riguardava
anche la sanità, la portualità e la cantieristica, e che era stato successivamente
inserito all’interno dei lavori per l’organizzazione del G8 a La Maddalena,
come stabilito dall’ordinanza del governo Prodi del marzo del 2008.
Dopo la ben nota battuta d’arresto dovuta allo
spostamento del grande evento, il 23 settembre 2011 la giunta regionale presieduta
da Cappellacci aveva approvato la delibera 39/52 avente come oggetto: <<Programmazione degli interventi nel Comune
di La Maddalena riguardanti l’Edilizia Residenziale Pubblica e il patrimonio
edilizio oggetto degli Accordi Stato-Regione. Rimodulazione Delib. G.R. n.
71/46 del 16.12.2008. >>
Questo importante provvedimento, in cui veniva approvata
la costruzione di 62 alloggi a La Maddalena, rimetteva al centro dell’agenda
politica della Regione un progetto che l’amministrazione comunale – riprende
Comiti -non ha mai smesso di sostenere, tanto da averne fatto uno dei punti
principali del proprio programma elettorale e delle linee programmatiche in
occasione della mia riconferma , nella primavera del 2010.
La pubblicazione del bando di gara, avvenuta la scorsa
settimana, <<offrirà – prosegue Comiit -finalmente risposta alle esigenze
di molte giovani famiglie, garantendo anche un’importante boccata di ossigeno
sotto il profilo economico, a vantaggio dell’intera comunità maddalenina, e confermando
la bontà del lavoro svolto in questo senso dal nostro comune.
Questo risultato mette definitivamente a tacere le
polemiche e le notizie allarmistiche ed infondate secondo cui i fondi già
stanziati erano andati perduti e l’intera operazione era ormai destinata ad
essere archiviata con un nulla di fatto.
In realtà è successo quello che avevamo sempre
sostenuto e per cui ci siamo spesi in tutti questi anni, grazie soprattutto
alla collaborazione tra Regione, Provincia e Comune. Lo stesso metodo di lavoro
è stato adottato anche per le altre opere, il cui iter sta andando avanti e
che, speriamo a breve, rappresenteranno altrettanti segnali di incoraggiamento
e sostegno alla nostra economia. Peone