Si terrà martedì 19 marzo alle ore 11.00
nella sede dell’ente il primo incontro tra le associazioni di categoria e il parco,
per la creazione di una consulta delle attività produttive. Durante il tavolo di confronto indetto dal
presidente Giuseppe Bonanno si discuterà della possibilità di creare nuovi
progetti comuni legati alla sostenibilità per l'area del Parco e del Nord
Gallura. Invitate a partecipare le associazioni di categoria del nord Sardegna
con cui l’Ente intende avviare un percorso finalizzato alla valorizzazione delle risorse
ambientali, avvicinando in questo modo il mondo produttivo a nuove forme di
progettualità sviluppate insieme al Parco. L’Ente intende in questo modo diventare
il catalizzatore di iniziative, idee, progetti lavorando alla creazione di una
realtà in cui domanda e offerta si incontrano periodicamente per sviluppare
insieme proposte comuni. Tra i punti all’ordine del giorno la presentazione del marchio di eco
sostenibilità, “Isole amiche del Clima”: strumento di promozione del territorio
attraverso il quale lavorare su protocolli di qualità condivisi.
<<A partire da questo primo incontro preliminare
è intenzione dell’ente parco – spiega il presidente Bonanno – avviare una
discussione e un confronto attivo con tutti gli operatori economici del
territorio gallurese rivolgendoci in particolare alle associazioni di
categoria. Obiettivo dell’Ente è quello di sviluppare meccanismi di promozione
di una rete di produttori e fornitori di servizi che sia orientata alla qualità
del prodotto che graviti intorno al territorio dell’Arcipelago di La Maddalena.
Lo sviluppo di marchi di qualità ambientale e di incentivazione allo sviluppo
di attività ecosostenibili saranno le chiavi di volta per fronteggiare la
crisi. Abbiamo bisogno di tutti, soprattutto di chi opera nel mondo produttivo,
gravemente in difficoltà. Insieme – spiega Bonanno - potremmo tentare di
vincere questa sfida o almeno non morire. Fare squadra: noi, gli enti locali di
tutta la Gallura e il tessuto economico, al fine di sviluppare la mobilità
sostenibile, incoraggiando i flussi turistici e i percorsi enogastronomici. La
valorizzazione delle risorse naturalistiche e culturali è un obiettivo
facilmente raggiungibile con piccoli interventi economici che potranno avere
effetti moltiplicatori utili a dare “fiato” al territorio. Per fare questo
vogliamo avviare un percorso che ci porterà, a fine maggio, a illustrare alla
comunità, in occasione di quella che si prefigura essere un vero e proprio happening , ciò che il Parco vuole realizzare
per il territorio con l’aiuto degli enti territoriali e del mondo produttivo”. Peone