Altra trasferta ostica per il Caprera di mister Giorgi che sarà impegnata in Veneto contro il Marcon. Quest’ultima arriva dal ko
contro il Fiammamonza e sicuramente come Cutillo e compagne scenderanno in campo con il sangue agli occhi. Per la formazione sarda che rispetto alle gare di Coppa Italia, sembra smarrita, servirà una vittoria per alzare il morale, anche se ancora una volta il tecnico dovrà far i conti con le assenze.
“Sappiamo bene che i numeri non sono dalla nostra parte perché l’infermeria è mezza piena, così come però siamo consapevoli che alla base della squadra qualcosa di buono c'è e si è visto anche con una squadra come il Meda, - commenta capitan Cutillo leader del centrocampo sardo - dove al di là del risultato c'è stato un ottimo primo tempo soprattutto a livello tattico e di cattiveria agonistica. Ma si sa che le partite durano 95 minuti e dobbiamo migliorare sulla parte finale delle giocate, perché dalla tre quarti in su ci sta mancando la cattiveria giusta per buttare la palla dentro ed è (purtroppo per noi) cosa fondamentale nel calcio. Domenica è una partita alla nostra portata. Bisogna tenere la concentrazione per tutti i 95 minuti. Meritiamo qualcosa di più ma dipende da noi”.
Marcon – Caprera, valevole per la quarta giornata, sarà diretta dal signor Marco Peletti di Crema coadiuvato dei signori Antonio Carmelo di Cammarata e Alberto Cretì di Mestre.
