martedì 9 aprile 2019

183 allievi HANNO gridato “lo giuro” al termine delle quattro settimane di corso.





























































































































Venerdi  5 aprile, alla presenza dell’Ammiraglio di divisione Alberto Bianchi, comandante delle scuole della marina militare, gli allievi nocchieri di porto, volontari in ferma prefissata annuale appartenenti al primo incorporamento del 2019, nell’ambito di una cerimonia, hanno giurato fedeltà alla repubblica ,al termine del percorso formativo durato quattro settimane nel piazzale della scuola sottufficiali , recentemente caratterizzato dai quattro simboli della Scuola: un’ancora, un’elica, un timone e una ruota dentata che richiamano le varie professionalità che si formano nell’istituto. Lo scopo del corso è stato quello di formare militari del ruolo truppa che presteranno servizio nelle sedi di destinazione diffuse su tutto il territorio nazionale per un periodo di circa un anno, trascorso il quale potranno cercare di intraprendere la carriera militare o tornare alla vita civile, forti comunque di un’esperienza significativa al servizio del Paese. Durante il corso gli allievi  hanno appreso le conoscenze basiche della vita militare che sviluppano specifiche attitudini necessarie per poter assolvere, presso le future destinazioni di servizio, i compiti previsti per la propria categoria di appartenenza. In particolare,  il corso si è prefisso di fare acquisire ai 183 frequentatori (92 uomini e 91 donne) la preparazione etico-militare di base e la consapevolezza di dover svolgere un periodo di servizio e una possibile professione futura contraddistinte da uno "status" peculiare, che prevede  obblighi etici e morali imprescindibili, ma di grande soddisfazione e opportunità  di  crescita. peone

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