giovedì 2 maggio 2013

Acqua non potabile


 

 

Gaetano Pedroni  e Stefano Filigheddu del “ Movimento impegno per La Maddalena “hanno intenzione  di denunciare per omissione d’atti d’ufficio  il comune di La Maddalena  per non aver  subito  divulgato  gli esami che la Capitaneria  di porto , aveva  fatto eseguire a bocca  del rubinetto  degli alloggi  di Guardia Vecchia , acqua che  viene rifornita  dal vascone  di Sasso Rosso , dove  si sono evidenzianti Trialometani  non conformi al limite  di legge . IL fax inviato  dal ministero della salute , dipartimento  della sanità pubblica   e dell’innovazione  che ha la direzione a Napoli ed un suo ufficio a Porto Torres , è stato notificato , come  si evince dal numero di protocollo 5439, il giorno  22 aprile 2013 , ed a tutt’oggi l’acqua  risulta sempre potabile  come da ordiananza numero 4. Mentre il ministero  ritiene necessario  di dare indicazioni  a non utilizzare l’acqua  presso gli uffici dell’autorità marittima  ai fini alimentari .La nota  precisa anche  che la bollitura  dell’acqua non elimina i Trialometani  totali , che non può  essere usata  come  bevanda, ingrediente  per la preparazione  di alimenti  o per cucinare alimenti , non può essere usata per il lavaggio  delle mani  e degli ambienti ,  di apporre , in prossimità dei punti  di erogazione , cartellonistica  indicante “ Acqua non potabile “ . << Siamo stupefatti – hanno detto Pedroni e Filigheddu – perché il sindaco , come primo responsabile della salute pubblica ,  non ha a tutt’oggi  emesso l’ordinanza  della non potabilità . Questo è un problema  che  si trascina da diversi anni  ed ancora siamo alle solite, ieri potabile , oggi  al contrario e non capiamo  perché il sindaco  stia sottovalutando  il grave problema . >> IL movimento  si è rivolto al tribunale  di Tempio , affinchè faccia luce  sulle responsabilità  civili ed eventuali penali sul problema che sta investendo l’isola .Pedroni e Filigheddu , suggeriscono  ,invece , di completare  tuti gli allacci  delle utenze alla nuova condotta idrica , anche perché l’80% dei maddalenini  è collegata  con la vecchia rete  di distribuzione , dove  si verificano infiltrazioni  di ogni tipo , Ed ancora i vasconi  di Sasso Rosso e  Mongiardino non vengono ripuliti da diversi anni  anche perchè sono aperti all’intemperie atmosferiche  e in aggiunta  sono  aperti , fatto che può causare l’immisisone di ogni tipo  di oggetto od altro :<< od anche  che il sindaco denunci Abbanoa come ha fatto il sindaco  di Guspini  che per 7 giorno l’acqua risulta non potabile >>  I due  chiedono una discussione in consiglio  per affrontare una volta per tutte l’argomento che crea problemi  ai cittadini  che  devono scontrarsi  con Abbanoa per il fatto che a La Maddalena  l’acqua non sia potabile .Dall’amministrazione è trapelato che quel fax è stato inviato alla ASL che ancora non avrebbe risposto . Ma di fronte ad una emergenza di tal fatta i responsabili dell’ufficio avrebbero dovuto sveltire la pratica  ,Peone

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