Benemerenza a NIco Conti









Dopo 40 anni
di attività sportiva all’interno della società prima Ilvarsenal, poi
Ilvamarisardegna ed infine Ilvamaddalena , il dirigente Nicola Antonio Conti (
piu’ noto mano gialla ) è stato insignito del diploma della “ Benemerenza , dopo 40 anni di lavoro “ .Il gradito e l’ambito premio
assegnato dalla federazione gioco calcio
e dalla lega dilettanti è stato consegnato dall’allora presidente Bruno
Useli che ha ringraziato Nicco per il
lavoro svolto all’interno della società , dando il massimo del suo contributo ,
anche se qualche volta in maniera non certamente tranquilla . Nicco non amava
che i palloni si perdessero e li controllava si durante
gli allenamenti che durante lo
svolgimento delle gare domenicali . Per lui perdere un pallone era come una “
stilettata “al petto ed un grido di dolore
fin quando tutti i palloni non erano rientrati . Nicco era attaccato
alla sua squadra in maniera morbosa, ma
quando c’era da criticare lo faceva senza guardare in faccia a nessuno . Cosi per
40 lunghi anni , instancabili , sia nelle giornate piovose , che in quelle
soleggiate . Era sempre presente non
solo per la prima squadra , ma anche con
quella dei giovani e tuti lo rispettavano , anche qualche
volta ,i ragazzi nascondevano i palloni per vedere la sua reazione . Ne
ha viste di cotte e di crude in questi
40 anni di sua presenza ,prima nel rettangolo di gioco che sembrava un campo di
patate quando pioveva, cemento quando il tempo dava sole , ma non solo quando
la squadra andava bene , ma anche quando retrocedeva , gioendo però quando per un anno si è giocata la C2 contro
squadre di alto ligno come Siena ,allenata dal defunto
Ferruccio Mazzola , l’Alessandria, Il Pavia , Cecina , Massese,
Pro Vercelli e Vogherese , tutte squadra che hanno calcato i campi da
professionisti , ma anche la delusione della retrocessione. Ci sono voluti 40
anni per riconoscere l’attaccamento alla sua squadra , ma oggi Nicco è ben
contento che si siano ricordati di lui
essendo rimasto sempre nell’anonimato , sia la federazione che i
dirigenti tutti che si sono
complimentati dandogli gli auguri per
continuare sempre , come ha fatto fino ad oggi. Per lui un brindisi offerto
dalla società, in segno di amicizia per
la sua lunga permanenza all’interno della società :Peone