Luca
Montella, Massimiliano Guccini, Claudio Tollis, Andrea Columbano e Pierpaolo
Olivieri vanno nuovamente all’attacco della maggioranza. Questa volta oggetto
del contendere sono le disposizioni contenute nel nuovo regolamento
sull’occupazione del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi. L’atto
modificato con voto unanime dei consiglieri (unici contrari Montella e Guccini)
durante i lavori del 27 marzo impone a ristoratori, baristi e negozianti che
fanno richiesta di suolo pubblico di uniformare gli arredi esterni e le
delimitazioni dell’area con materiali pregiati in termini immediati. Dovranno
essere adeguate fioriere, sedie,
tavolini e cestini per la raccolta dei rifiuti e per chi non lo farà,
depositando progetto e prove fotografiche, non sarà concesso il suolo pubblico.
In questi giorni i vigili urbani sono all’opera per informare i commercianti
delle novità. Da qui la reazione degli operatori del settore e dei consiglieri
di opposizione. Luca Montella, primo firmatario della proposta di abrogazione,
sostiene: <<non si può pretendere che i commercianti si adeguino, a pochi
giorni dall'inizio della stagione estiva, a regole fissate all'ultimo momento.
Sono più che convinto che il decoro urbano sia la cosa da raggiungere nel più
breve tempo possibile, ma chiedere certi adeguamenti costosi ai commercianti
ora, quando il comune stesso non si cura di dare l'esempio del decoro e
soprattutto quando gli stessi commercianti hanno già speso somme ingenti per
preparare una stagione economicamente incerta, sia davvero improponibile. Deve
essere rinviata l'entrata in vigore a dopo l'estate e prevedere appositi
incentivi.>> Massimiliano Guccini
commenta ironico: <<La maggioranza predica bene e razzola male.
Ordina ai commercianti di indebitarsi
per cambiare gli arredi ,ma offre ai cittadini spettacoli unici come l'orrenda
rotatoria in plastica di Cala Gavetta, all’interno della quale
per sostenere il segnale vi è un copertone di auto
. Mi sembra una amministrazione sempre più lontana dai propri cittadini,
la gente non ne può più., è esasperata.>> Categorico il consigliere Claudio
Tollis<< chiedo la sospensione , pur avendo votato favorevolmente per un accordo preso in commissione con l’assessore , che il cambio
degli arredi sarebbe avvenuto dal
2014 ,una volta iniziata la rivisitazione
del piano particolareggiato del centro storico . Pertanto lo chiediamo
tutti che venga sospesa la sua applicazione
per l’anno 2013 .Adesso confidiamo nel buon senso dell’assessore perchè venga
accolta la richiesta di
sospensione peraltro concordata >> Dal canto loro i commercianti del centro storico ,in una lettera indirizzata
all’amministrazione, hanno esposto le problematiche createsi con la recente
implementazione del regolamento ed hanno fatto alcune considerazioni in merito
che riguardano principalmente la “Zona A” in materia di arredi delle suddette
aree.Peoen


