I Consiglieri regionali della
Gallura Renato Lai, Gianfranco Bardanzellu e Matteo Sanna
intervengono in merito alla dibattuta questione degli assetti territoriali
delle Aziende sanitarie locali, che è oggetto di preoccupazioni nei territori
interessati.
I Consiglieri galluresi difendono
l’esistenza della Azienda Sanitaria locale numero 2, i cui confini sono quelli
di un territorio di 150.000 abitanti e di 3397 kmq, come sancisce l’articolo 2
della legge numero 10 del 2006, che, al momento, è un elemento di certezza che
definisce in modo chiaro gli attuali ambiti delle aziende sanitarie locali.
Riconoscono, altresì, il valore del processo di razionalizzazione della rete
ospedaliera, di quella territoriale e della rete dell’emergenza urgenza, che,
per il territorio corrispondente alla Asl numero 2, rappresenta l’attuazione,
attesa da tanti anni, di un percorso di riequilibrio dei posti letto, delle
specialità e delle risorse rispetto alla situazione attuale. È necessario
perciò salvaguardare le procedure individuate dalla legge 21 del novembre 2012,
rimandando eventuali variazioni dei confini delle Asl alla presenza di un
sistema stabilizzato con una giusta taratura dei servizi e delle strutture
sanitarie dei territori dell’intera Regione. Riequilibrare nel marasma di un
accorpamento tout court sarebbe impossibile. Occorre agire nella gradualità di
un processo di riforme per la semplificazione amministrativa e per la riduzione
della spesa sanitaria. È un percorso per il quale si sentono pienamente
raccordati con i cittadini, gli amministratori e gli operatori sanitari del
territorio nel quale sono stati eletti per difenderne l’identità e
rappresentarne le istanze.