"Etica dei comportamenti e norme comprensibili a tutti per sconfiggere
corruzione e sprechi di danaro pubblico"
. "I cittadini devono vedere in chi li amministra un
comportamento ispirato a etica e moralità, e non leggerezza e superficialità
nell'utilizzo dei soldi di tutti. Soprattutto in un momento di così grande
difficoltà delle famiglie, nessuno è più disponibile ad accettare che un solo
centesimo possa essere speso inutilmente o per tenere in piedi apparati che non
hanno più ragion d'essere." Lo dice il vice presidente del Consiglio regionale
Michele Cossa, intervenendo a margine della cerimonia di apertura dell'anno
giudiziario della Corte dei Conti. "Nella lucida analisi del Presidente Mario
Scano vi è però anche una chiara indicazione al legislatore, anche a quello
regionale, perché svolga il suo ruolo con scrupolo e attenzione ai risvolti
pratici, scrivendo norme comprensibili a tutti e la cui applicabilità sia facile
e immediata. Al contrario, spesso le norme di legge sembrano finalizzate ad
alimentare i contenziosi e diventano esse stesse criminogene, in quanto - nel
complicare la vita di amministrazioni e amministrati - finiscono per alimentare
disfunzioni e corruzione, una piaga di cui il nostro apparato pubblico deve
liberarsi se vuole essere credibile verso i cittadini."