Da alcuni
anni assistiamo a un continuo e progressivo impoverimento del Nostro piccolo
territorio; se consideriamo poi i dati dell’ultimo censimento, nel corso di un
anno abbiamo perso 1000 residenti. Questi concittadini sono sicuramente
giovani, forza lavoro che per il paese
risulta essere di vitale importanza.
Le belle parole, le
promesse non sono più sufficienti; La Maddalena necessita di ben altro, di un
progetto che possa arginare questo malessere sociale. LO afferma l’associazione ed il gruppo
socio politico cristiano che fa
un esame di quello che manca
nell’isola in particolar modo e
prosegue affermando <<Senza
aspettare altro tempo, perché non creare occupazione organizzando zone
parcheggio a pagamento e custodite? Si tenterebbe così di risolvere
contestualmente due problemi, uno sociale e uno pratico, considerata la difficoltà
soprattutto d’estate di reperire posti auto.>>
Naturalmente
la gestione di queste aree parcheggio deve essere curata direttamente
dall’Amministrazione Comunale, come tutt’ora avviene nel porto di Cala Gavetta
per la fruizione dei posti barca o da cooperative di disoccupati.
Dallo studio
delle aree di sosta già esistenti e di quelle ancora non sfruttate abbiamo
calcolato circa 500 posti auto. Questa proposta, se accolta porterebbe circa 20
posti di lavoro (2 persone ogni 50 macchine per 6 ore - una al mattino dalle
08,00 alle 14,00 e una nel pomeriggio dalle 14,00 alle 20,00) con un ticket
irrisorio a seconda del tempo di sosta; un piccolo contributo economico
ripagato da un servizio parking organizzato e custodito.
Questa proposta, se accolta porterebbe circa
20 posti di lavoro (2 persone ogni 50 macchine per 6 ore - una al mattino dalle
08,00 alle 14,00 e una nel pomeriggio dalle 14,00 alle 20,00) con un ticket
irrisorio a seconda del tempo di sosta; un piccolo contributo ripagato da un
servizio curato dai Nostri concittadini senza un lavoro.