Il Luogotenente Flavio Muzzu, comandante del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Alghero, calangianese doc,
dopo oltre 36 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, ieri ha festeggiato il meritato traguardo della
pensione.
Ha indossato per la prima volta la divisa di Carabiniere all’età di 19
anni, arruolatosi per svolgere il servizio militare come ausiliario, maturando
così la decisione di intraprendere la carriera militare nell’Arma iniziando la
sua avventura in Toscana. Vince il concorso e frequenta il corso biennale alla
scuola sottufficiali di Velletri e Firenze e giovanissimo, a 24 anni, indossa
già i galloni da Vicebrigadiere. Sono anni di piombo quegli anni e il suo primo
incarico da sottufficiale è nel nuorese, al comando di una squadra delle squadriglie
anticrimine. Dopo un periodo passato alla ricerca di pericolosi latitanti e in
prima linea sul fronte dei sequestri di persona, viene trasferito alla compagnia
Carabinieri di Alghero dove, nell’arco degli anni assume diversi
incarichi di Comando, primo dei quali il comando della Squadriglia anticrimine.
Successivamente passa al Pronto Intervento quale Capo Equipaggio al Nucleo
Radiomobile e poi alla direzione del
Nucleo Comando.
Nel 2000 viene nominato Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, incarico
ricoperto fino allo scorso primo ottobre 2013.
Alla guida del Nucleo Operativo e Radiomobile subentra il Maresciallo A. s. UPS Michele
Lobrano, già effettivo al Nucleo Investigativo di Sassari, dove si è distinto
in numerose attività anticrimine in materia di stupefacenti, rapine, omicidi e
sequestro di persona.
In precedenza ha preso parte a diverse missioni internazionali di Peacekeeping,
in Iraq, in Bosnia-Erzegovina, in
Macedonia e Albania. Ha operato nelle MSU - Multinational Special Unit - istruttore
della polizia Afghana e operatore per l’antipirateria marittima.