C’è voluta
tutta la mattinata per poter partorire un ordine del giorno, questa volta votato all’unanimità ,da inviare alla regione per cercare il
,mantenimento di Saremar pubblica . Ieri
con grande soddisfazione di Claudio Tollis , Gian Luca Cataldi, Pier
Paolo Olivieri , Maria Pia Zonca e Pier Franco Zanchetta sono riusciti ad
ottenere l'unanimità sulla vertenza Saremar. Ribadendo un concetto che fin
dall'inizio non hanno mai smesso di perseguire e cioè il mantenimento di Saremar
pubblica. Questo affinché la regione Sardegna ne prenda definitivamente atto
attraverso la discussione della mozione regionale presentata dai consiglieri
Pizzuto Cocco e più. <<Salvaguardia – dicono -dei diritti alla mobilità e
dei posti di lavoro. L'economia delle comunità isolane passa proprio dalla
garanzia di un servizio pubblico di trasporto a prezzi convenienti sia per i
residenti in Sardegna che per l'economia turistica ad esso collegata.>>La
richiesta alla regione parla intanto che
il servizio Saremar preveda un minimo di 28 corse , come prima , e che venga imposto il doppio equipaggio sui due traghetti che svolgeranno il servizio per garantire
livelli occupazionali anche superiori
agli attuali . Che si garantisca anche
oltre i 12 anni previsti dall’attuale normativa , con risorse
pubbliche , il contratto di servizio
pubblico : Ma anche in via
d’urgenza sia sospesa ogni
attività finalizzata alla predisposizione
del bando di gara. Che la giunta ed il consiglòio regioanle Siano
salvaguardati i livelli occupazionali senza pregiudizio per nessuno dei lavoratori. Che la giunta ed
il consiglio regionale supportino in tutte le sedi , l’emendamento alla legge
delega del senatore Uras sulla continuità territoriale delle isole minori e la risoluzione
dell’onorevole Pili in commissione trasporti . Peone