Siamo alle solite . Sulle banchine dei due porti La Maddalena e Palau anche questa volta si è rischiata la tragedia . Infatti ieri mattina con la partenza da Palau delle 10.30 il marinaio Angelo Doriano era adibito a sistemare le auto all’interno del traghetto ; Il nostromo per bilanciare il carico ha ordinato di sistemare le auto piccole nelle rampe e le altre nel garage . Si è presentata una smart – ha detto Doriano –al cui autista ho indirizzato il posto dove doveva andare , per tutta risposta ha ingranato la marcia ed ha tentato di investirmi . Al che il nostromo ha bloccato l’imbarco ed ha chiamato il comandante che dopo averlo identificato lo ha diffidato inserendolo nel registro di bordo :>>Il peggio poi si è verificato quando il traghetto è arrivato a La Maddalena e come consuetudine di bordo a scendere prima sono la auto sistemate nelle rampe dove non si è voluta posizionare la smart , che fra l’altro vedendosi sorpassare dalle altre auto , il guidatore ha tentato ancor una volta di investire il marinaio che è andato a sbattere sul cofano
e cadendo poi a terra .<< Poi – riprende Doriano – l’investitore è sceso dall’auto proferendo minacce gravissime . >>C’ è stato qualche scambio di colpi per i quali ha avuto la peggio il marinaio che è stato portato al pronto soccorso dove è stato controllato senza però subire danni gravi . << E ora di finirla con queste aggressioni , noi facciamo il nostro do vere , ma la gente non capisce che a bordo comanda il comandante e quindi tutti devono sottostare agli ordini anche perché la nave deve essere equilibrata in modo giusto . E’ il terzo tentativo di aggressione che è avvenuto nel giro di pochi giorni , a causa della poca pazienza dell’utenza , ma anche perchè le corse sono per adesso limitate . Fra pochi giorni forse si potrebbe risolvere il problema con l’inserimento delle altre compagnie che entreranno in funzione tra il 12 e 15 giugno :Peone
